25.06.21-12.00- Questa mattina dei forti boati hanno spaventato la popolazione della parte costiera del Friuli Venezia Giulia e del Veneto. Inizialmente alcuni pensavano anche ad un terremoto, in quanto attorno alle 9.40 i boati hanno fatto tremare diverse case a Ronchi dei Legionari e limitrofi. Alle 10.00 circa, sono stati percepiti fortemente anche a San Michele e Latisana. Un quarto d’ora dopo, a Bibione, Gorizia, Tarcento, Artegna ma anche Lignano, San Vito al Tagliamento e Caorle.
I vigili del fuoco sono usciti a perlustrare le zone, senza giungere a nessun esito. L’ipotesi più plausibile, riguarda i rumori derivati dagli aerei. A questo proposito, è stata sentita la base di Aviano, che nega il coinvolgimento dei loro veivoli.
La conferma arriva da Tgr, che comunica che è stato un aereo Eurofighter rischierato all’aerobase Rivolto a provocare il tutto. In esso, ci sono i veivoli in attività addestrativa Amx ed Eurofighter della base veneta di Istrana, dove sono in corso dei lavori. L’aeronautica aveva avviato un’indagine dopo le segnalazioni del possibile bang supersonico, cioè quel boato che si sente quando un velivolo supera la barriera del suono. Tramite i tracciati della sala di controllo di Padova è stato possibile ricostruire l’accaduto.
Michela Porta