06.07.21-10.00- Un giovane di 22 anni di Roveredo in Piano (Pordenone), sceso in grotta assieme al padre e al fratello, è stato recuperato dopo essere caduto e aver riportato delle ferite non gravi. Sono stati i familiari, una volta riemersi, a dare l’allarme la sera di lunedì 4 luglio. A causa del maltempo, le operazioni di salvataggio del Soccorso Alpino Friuli Venezia Giulia della stazione Valcellina si erano arenate nella prima parte della nottata per poi ricominciare con sei soccorritori speleologi del Soccorso Alpino, tra cui un disostruttore, quattro tecnici dal Veneto e due dal Trentino e da Lombardia e Trentino altri rinforzi specializzati.
Attorno all’1.30 di notte del 5 luglio è stato dunque imbracato e issato all’esterno della piccola e complessa cavità dove era rimasto prigioniero. Il ragazzo, infine, è stato trasportato all’alba a valle tramite elicottero.
m.p.