04.08.2021 – 09.00 – Sono numerose le segnalazioni dei cittadini che evidenziano difficoltà nel reperimento di alloggi. Monfalcone è una città ad alta densità abitativa e come tale la richiesta è altissima, a fronte di una oggettiva difficoltà a reperire alloggi in affitto, in particolare. Alla luce di questa continua richiesta che si manifesta in segnalazioni al Comune stesso, il Sindaco e l’Amministrazione di Monfalcone istituiranno uno sportello per essere ancora più vicino a queste persone, sostenendole nella ricerca.
Dall’insediamento dell’Amministrazione Cisint il Comune interviene attivamente sul tema dell’abitabilità, attraverso una moltitudine di azioni mirate a migliorare la vivibilità in città e la possibilità di trovare appartamenti in locazione, basti pensare alle iniziative dell’abitare condiviso o alla ristrutturazione di Casa Mazzoli. Con l’approvazione di una recente delibera di Giunta, vengono messe in atto ulteriori azioni a supporto dei cittadini che hanno bisogno di un aiuto fattivo nella ricerca di un appartamento o nella stipula di un contratto per lo stesso. Si è pertanto individuato una possibile soluzione rivolgendosi ad un soggetto di mediazione che conosca il mercato immobiliare e le normative di riferimento ed abbia sensibilità verso questa tipologia di richieste. “Questa azione vuole porsi come concreto sostegno alle tante persone che, anche in termini personali, mi hanno segnalato delle difficoltà nella ricerca di appartamenti. – dichiara il primo cittadino – Ci rivolgeremo a soggetti che già si muovono in ambito sociale attraverso un avviso d’intenti”.
Questo progetto si integra alle iniziative già avviate dall’Amministrazione volte a favorire l’abitare e fornire risposte concrete alle necessità del tessuto cittadino. Sono cinque gli alloggi dell’abitare condiviso (tre a Panzano, una ad Ariis e una in zona ospedale) che accolgono otto persone in stato di disagio sociale ed economico che hanno beneficiato temporaneamente di questa soluzione che fino a cinque anni fa mai era stata attivata. Il Comune di Monfalcone ha, inoltre, fortemente voluto un alloggio a disposizione di persone con disabilità.
Poi in via Valentinis un’operazione congiunta tra Comune e Regione ha consentito la ristrutturazione di un immobile con dieci unità abitative rientranti in un progetto innovativo di efficientamento energetico e contestualmente di assegnazione alloggi a giovani coppie ed anziani autosufficienti. Stessa filosofia anche per Casa Mazzoli: una grande opportunità di integrazione tra coppie giovani ed anziane e riqualificazione energetica, mentre sono in fase realizzativa e manutentiva anche altri immobili.
La delibera di giunta approvata qualche giorno fa, prevede di istituire uno sportello presso i Servizi Sociali che si ponga come strumento informativo e di consulenza per orientare la ricerca delle persone che necessitano di un aiuto sul tema dell’abitare. Per questa finalità il Comune si avvarrà di una collaborazione con le agenzie immobiliari del territorio, specialmente quelle che si occupano di affitti immobiliari, per individuare strategie di aiuto e supporto alle persone o ai nuclei familiari che hanno un Isee troppo basso per poter essere considerati nella concessione di contributi economici.
Inoltre, con un’ulteriore attività rivolta perlopiù all’aspetto educativo e di accompagnamento, verranno messi in atto dei progetti personalizzati rivolti in particolare alle persone seguite dai Servizi Sociali, con obbiettivi ed azioni mirati, scelti dopo uno studio approfondito della situazione della persona e in collaborazione con gli amministratori di condominio.
“Sommando tutte queste attività sarà possibile realizzare una banca dati. – aggiunge il sindaco Anna Maria Cisint – Ovvero uno studio del territorio e della situazione abitativa attuale, che permetterà azioni ancor più lungimiranti dal punto di vista della pianificazione dei vari interventi che toccheranno Monfalcone nel futuro, anche prossimo”.
c.s