07.12.21-12.30-La società petrolifera Shell ha rinunciato a sfruttare un grande giacimento petrolifero in Scozia -al largo delle isole Shetland- molto probabilmente grazie anche alle critiche degli attivisti e del governo locale. Il progetto “Cambo” era stato largamente contestato per l’impatto ambientale dannoso da Greenpeace nonché dalla prima ministra scozzese Nicola Sturgeon. Il ritiro è stato motivato dall’azienda per una mancata convenienza economica anche se non è detto che serva a scongiurare il rischio di trivellazioni nella zona dato che la Siccar Point Energy -che lavorava al progetto insieme alla Shell- vuole cercare altri soci per continuare il progetto.
Il dietro-front, però, è stato un importante ‘punto di inizio’ anche per uno stato, quello del Regno Unito, che si è preso l’impegno di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050.
m.p.