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sabato, 6 Settembre 2025

Rifiuti: Turriaco racconta il suo impegno nella differenziata

Alla cittadina è stato conferito il titolo di “Comune riciclone 2021”

25.02.22-07.30– La raccolta differenziata è un sistema fondamentale, come ben sappiamo, per evitare sprechi e ridurre l’inquinamento. Ad oggi, il sistema prevede l’attivazione della tariffa puntuale, un sistema di calcolo della tariffa rifiuti (TARI). Il metodo è semplice: più produci più paghi’. Partito in regione nel 2016, ne hanno aderito tutti i comuni delle zone Giuliana ed Isontina con una concreta integrazione di una parte di essi. Da poco, infatti, è stato integrato, ad esempio, a Ronchi dei Legionari ma i primi ad aderire al sistema sono stati i Comuni di Romans e di Turriaco. Proprio al sindaco di Turriaco, Enrico Bullian, è stato chiesto un report della situazione attuale: “La raccolta differenziata a Turriaco, fino ai primi anni Duemila non superava il 30-35%. Il primo potenziamento lo si è avuto grazie all’introduzione della raccolta porta a porta, che ha permesso di raddoppiare le percentuali, arrivando a oscillare fra il 65 e il 72%, in linea con gli obiettivi più avanzati richiesti dall’Unione Europea. Ma l’Amministrazione comunale non si è accontentata di questo buono risultato. Nel 2015, dopo una partecipata assemblea con i cittadini, sono stati introdotti – primo Comune nella Provincia di Gorizia – i mastelli grigi con coperchio giallo dotati di Tag R‑d, che Isontina Ambiente ha consegnato per facilitare la raccolta del rifiuto secco residuo: da quel momento, ogni svuotamento viene registrato e contabilizzato e collegato all’utente. Già solo questo passaggio ha portato la raccolta differenziata a superare il 75%. Il passaggio conseguente è stato compiuto nel biennio 2019-20, con l’introduzione della tariffa puntuale, prima per le utenze domestiche e, l’anno successivo, anche per quelle non domestiche (attività produttive). Anche in questo caso, siamo stati il primo Comune dell’Isontino ad aver applicato la tariffa puntuale su entrambe le tipologie di utenti, sempre coadiuvati dai tecnici di Isontina Ambiente, la nostra società partecipata che ci gestisce la tariffa, oltra che il servizio di raccolta dei rifiuti e la piazzola ecologica di Turriaco. Ciò ha portato a punte di raccolta differenziata superiori all’80% ed è valso a conquistare il titolo nazionale di “Comune riciclone 2021”, assegnato da Legambiente.”

Non ci sono, quindi, particolari criticità da segnalare nella cittadina che continua ad attuare un costante monitoraggio. L’Amministrazione comunale sottolinea di voler innovarsi costantemente per migliorare le politiche ambientali: “Nel 2017 abbiamo dato la possibilità di realizzare una Casa dell’Acqua per ridurre l’uso delle bottiglie di plastica e installato un punto di raccolta e recupero dell’olio domestico esausto; nel 2020 abbiamo introdotto la raccolta delle scarpe usate con suola in gomma per avviarle a riciclo per essere riutilizzate e trasformate in pavimentazione per parchi giochi e piste di atletica; infine, nel 2021, abbiamo avviato il riciclo dei tappi in sughero che verranno poi riutilizzati nella bioedilizia come pannelli fonoassorbenti. Con queste ultime operazioni, tali rifiuti non finiranno più nel secco residuo indifferenziato, smaltiti in discarica o nel termovalorizzatore. Proseguiamo dunque con la massima attenzione sul tema del riciclo e dell’economia circolare. La popolazione ha aderito entusiasticamente, consentendo finora la consegna a Esosport di circa 280 kg di scarpe da ginnastica e 100 kg di sughero a Tappodivino. Con la nostra esperienza, si conferma che con la tariffa puntuale migliorano le percentuali di raccolta differenziata, destinando alla discarica minori quantità di secco residuo e valorizzando invece il differenziato attraverso la vendita ai Consorzi di plastica e carta in particolare. Si avvia, in definitiva, un percorso virtuoso all’insegna del motto “più differenzi, meno paghi”“.

[m.p.]

Foto di repertorio

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