08.04.2022 – 10:55 Tanti i temi trattati nell’arco dell’incontro fra la delegazione della “Fondazione Matera-Basilicata 2019” e quella di “Go!2025”: marketing, progettazione, coinvolgimento della cittadinanza e molto altro. Dall’incontro fra i rappresentanti delle Capitali europee della cultura di Gorizia e Matera è emersa la grande potenzialità economica della manifestazione. La spesa turistica nella città lucana, nel 2019, ha generato Pil per 224 milioni di euro, facendo raddoppiare le strutture ricettive fra 2015 e 2019 e facendo crescere gli occupati della città di 1900 unità, nel periodo fra 2015 e 2019. La città lucana, nel periodo di riferimento, ha visto più che raddoppiati gli arrivi e triplicate le presene turistiche, con un aumento di visitatori internazionali del +134,7%. Il Direttore della “Fondazione Matera – Basilicata”, Giovanni Oliva, ha ringraziato i rappresentanti di Go!2025 per l’invito e confermato la soddisfazione per l’impatto che la manifestazione ha avuto sulla realtà di Matera: “Gli studi valutativi ci parlano di una sfida vinta, in termini di accesso alla cultura, cittadinanza attiva, rigenerazione urbana, rafforzamento della scena creativa locale, attivazione del territorio regionale, ma anche sul piano economico: e proprio questi sono i messaggi che vogliamo lasciare ai cittadini, alle istituzioni, ai creativi, alle imprese di Nova Gorica e Gorizia: lavorate tutti insieme, aprendovi agli altri”. All’incontro ha presenziato anche Paolo Petiziol, Presidente del “Gect”: “Sono convinto che Go!2025 avrà un afflato innanzitutto mitteleuropeo ma c’è l’intenzione di allargare sicuramente la platea turistica e, come accaduto a Matera, stiamo prendendo contatto con le diverse associazioni di italiani all’estero, prontissime a collaborare. Go!2025 avrà davvero uno spirito internazionale e da qui uscirà un forte messaggio di collaborazione e fratellanza fra i popoli”. Ha condiviso queste posizioni anche Kaja Sirok, Ceo di “Go!2025”, che ha sottolineato il valore della cultura quale veicolo di crescita per la società. [a.t.]