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sabato, 6 Settembre 2025

Buon compleanno Grado! Festeggiamenti lunghi un’estate con oltre 50 appuntamenti

15.04.2022 – 07.30 – L’Isola del Sole spegne ufficialmente 130 candeline. Era il 25 giugno del 1892 quando Francesco Giuseppe – ai tempi Imperatore d’Austria-Ungheria – ha messo la sua firma sulla legge che stabiliva le “norme fondamentali per la regolazione dell’azienda di cura e per l’emanazione di un Regolamento per il circondario di cura di Grado” riconoscendo l’Isola, di fatto, quale “Kurort”, ovvero luogo curativo e stazione balneare di riferimento per la Mitteleuropa: la prima della regione.

Grado non ha di certo dimenticato quell’editto imperiale da cui è cominciata la sua fortuna turistica e la stagione di quest’anno sarà contornata da celebrazioni ed eventi che si poggeranno su questo tema. Insomma, un compleanno importante che l’Isola del Sole si prepara a festeggiare con un calendario particolarmente ricco di musica e cultura.

Si comincia domenica 1 maggio con la tradizionale inaugurazione della stagione balneare alle ore 16 davanti all’ingresso principale della spiaggia Git e con la rassegna “Grado 130”, mostra di cartoline e fotografie d’epoca, visitabile fino al 10 settembre.

Numerosi gli appuntamenti di giugno, tra cui il “Summer Night Ball” che vedrà il Grand Hotel Astoria come palco da sfilata per costumi da bagno in uso negli ultimi 130 anni. Alla fine del mese, con repliche nelle serate successive, il video mapping “hORI_ZON”, che, proiettato sulle pareti della magnifica Basilica di Sant’Eufemia, riassumerà in modo spettacolare non solo la storia ma anche l’antica anima di Grado, raffigurando in una serie di immagini straordinarie plasticamente quella poesia universale che ebbe in Biagio Marin il suo supremo cantore.

A luglio, mese preferito dai turisti, concerti e manifestazioni teatrali anche nelle piazzette e nelle calli del centro storico, ma anche la “Notte bianca e oro sulla sabbia” sulla spiaggia Piper. La FVG Orchestra, inoltre, presenterà l’operetta “La principessa della Czarda” di Imre Kalman, che sfidando i disastri della Guerra, è riuscita a conquistare Europa e America.

Quest’anno ricorre anche il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, poeta e regista che ambientò quasi interamente nella laguna che circonda l’Isola uno dei suoi capolavori: “Medea” con Maria Callas. Lo spettacolo-omaggio, previsto per l’11 agosto, “Suite per Pasolini” è basato su musiche originali di Glauco Venier e presenta un mix di musica, danza e recitazione. Sempre ad agosto “Omaggio a Lelio Luttazzi” spettacolo con voce recitante in collaborazione con Teatro Stabile del FVG, Ensemble Jazz e FVG Orchestra.

Anche a settembre non mancheranno appuntamenti, tra i quali uno show cooking al Cocambo di Aquileia in cui maestri di pasticceria insegneranno l’arte di cucinare il perfetto strudel di mele austriaco. Inoltre, un convegno sull’approfondimento sul Turismo Sostenibile.

“Ci sembrava doveroso dare il giusto risalto a questo felice anniversario – commenta Thomas Soyer, presidente del Consorzio Grado Turismo e “regista” delle celebrazioni assieme al direttore artistico Antonio Devetag – non solo per la comunità di Grado e gli amici del Friuli Venezia Giulia, ma anche per i tanti turisti (austriaci in primis) che scelgono la nostra località di mare come una piacevole meta di soggiorno e cura. Perciò – aggiunge Soyer – da maggio a settembre, abbiamo organizzato una nutrita serie di appuntamenti celebrativi per regalare a tutti gli ospiti: grandi e piccoli, famiglie, sportivi, amanti della musica, della buona tavola, della natura e della cultura, il piacere di fare un tuffo nel passato ottocentesco della località. Oltre, ovviamente, alla “tradizionale” offerta di sole, spiaggia, mare, benessere e relax”.

Gli fa eco il sindaco di Grado, Claudio Kovatsch, che si dice particolarmente soddisfatto per questa manifestazione “poiché, da una parte, rappresenta la ripresa di un ciclo normale di vita dopo il periodo pandemico, mentre dall’altra ci racconta come la nostra stazione turistica venga da lontano, con particolare riferimento al mondo austriaco e alla cultura mitteleuropea alla quale siamo molto riconoscenti”.

Presente alla cerimonia anche Sergio Emidio Bini, assessore regionale Attività Produttive e Turismo, il quale ha confermato che tutti gli indicatori in possesso della regione evidenziano numeri interessanti che fanno presagire una buona estate dal punto di vista turistico: in quest’ottica dare vita ad un ricco e articolato programma di eventi, come quello ideato in occasione dei 130 anni di fondazione di Grado, è sicuramente un ottimo sistema per allungare la stagione rivolgendosi in particolare ai mercati di riferimento del Friuli Venezia Giulia.

L’assessore, quindi, ha concluso spiegando che la Regione si conferma al primo posto in Italia per capacità di recupero d’attrattività dopo il periodo pandemico: “Un risultato che, in un periodo segnato da molte difficoltà, non è certamente dovuto al caso bensì al fatto che i turisti si sentono al sicuro e che trovano servizi di alto livello capaci di soddisfare le loro aspettative”.

[a.b]

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