27.04.2022 – 09.00 – La diciottesima edizione di “èStoria”, che si terrà a Gorizia fra il 23 ed il 29 maggio 2022, avrà come tema i fascismi, fenomeni che hanno segnato la storia europea degli scorsi decenni. Stamane è avvenuta la presentazione del Festival internazionale, che anche quest’anno stimolerà i visitatori alla conoscenza del passato, all’approfondimento e alla riflessione sulla complessità della storia che ci aspetta. L’accuratezza e la qualità della rassegna sono stati constatati anche dal Corriere della Sera, che l’ha incoronata come miglior festival storico nazionale. Tiziana Gibelli, Assessore regionale alla Cultura, ha presenziato alla conferenza di presentazione e sottolineato l’importanza di questo appuntamento in vista di Go!2025. L’edizione di quest’anno prevede la medesima impostazione dell’anno scorso: al festival tradizionale si accompagnerà “èStoria Film Festival”, sotto la direzione di Gian Piero Brunetta. Più di 200 ospiti saranno protagonisti di circa 120 appuntamenti, il cui programma sarà consultabile sul sito www.estoria.it e sui canali social dedicati al festival. Oltre a Gibelli, presenti anche il Presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, il Sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, gli assessori alla Cultura e alle Politiche Giovanili, Fabrizio Oreti e Marilena Bernobich, il Prefetto, Raffaele Ricciardi e il Presidente della Fondazione “Ca.Ri.Go.”, Alberto Bergamin. Nella giornata di sabato 28 maggio 2022 avrà luogo il momento clou della rassegna, ossia la consegna del Premio “èStoria”, del quale sarà insignito Emilio Gentile, che ha svolto un ruolo di primo piano nella ricerca sui fenomeni dei totalitarismi e, in specie, del fascismo italiano, del quale è il massimo esperto. In seguito al riconoscimento, avrà luogo una conversazione con Georg Meyr.