31.05.2022 – 09.00 – Due serate dedicate alla chiusura della manifestazione Live Musiche di Sconfine del Gruppo Area di Ricerca Dobialab di Staranzano. Al calar del sole di mercoledì 01 e giovedì 02 giugno, infatti, la dodicesima edizione sarà coronata dalle esibizioni e concerti di band emergenti di diversi generi musicali.
Alle ore 20.30 di mercoledì al Parco Milleluci di Sagrado ad aprire le danze il gruppo sloveno di impro-ambient Shoe&Shoelace con una combinazione di percussioni, musica elettronica, sax alto e clarinetto. Seguirà poi l’esibizione dell’olandese postpunk Zea con voce, chitarra e sampler. La serata si concluderà con sonorizzazione e video ambientali ad opera del gruppo musicale Hybrida Sound & Light Show.
La serata conclusiva di giovedì, invece, avrà inizio alle 19.30 al Municipio di Nova Gorica con un’esibizione freejaz a suon di sax tenore, chitarra e batteria. Spazio, in seguito, al postrok ambient della canadese Jassica Moss con voce e violino. In conclusione, la performance di Jerusalem in my heart con video, voce ed elettronica.
Anche quest’anno, la musica e i giovani sono stati ancora una volta i protagonisti di Musiche di Sconfine, progetto realizzato dal Gruppo Area di Ricerca Dobialab dal 2009 con l’obiettivo di favorire ogni anno l’incontro, l’aggregazione e la partecipazione della comunità locale con altri paesi europei e regioni italiane. “La musica è un linguaggio universale ed è in grado di abbattere le divisioni generazionali, culturali e sociali. – spiega il direttivo di Dobialab – Il carattere transfrontaliero di Musiche di Sconfine, già suggerito dal nome e dimostrato negli anni precedenti, ha voluto promuovere quest’anno l’incontro tra comunità Italiana e quella slovena con altri gruppi di respiro internazionale, favorendo la conoscenza di diversi popoli e diffondendo la cultura dell’integrazione e dell’amicizia tra Nazioni”. E conclude spiegando: “Vorremmo con Musiche di Sconfine costruire un unico palinsesto che metta in relazione le diverse realtà musicali, associative e aggregative, promuovere i talenti locali e l’interazione artistica e organizzativa tra giovani italiani e sloveni, oltre a proporre una valida offerta culturale con intrattenimento di qualità”.
[a.b]