17.06.2022 – 08.00 – Al Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d’Isonzo si presenta una grande occasione: assistere dal vivo alle prove teatrali del lavoro ispirato a Le Troiane (o Le troadi) di Euripide, tragedia rappresentata per la prima volta nel 415 a.C, su cui sta lavorando la regista e interprete Marcela Serli. Le prove saranno aperte al pubblico nelle giornate del 20, 21 e 22 giugno, alle 19.
«Poche volte mi capita di costruire, di provare uno dei miei progetti tra teatro e impegno civile e politico nella mia regione – racconta Marcela Serli. – Ho avuto la fortuna di incontrare il direttore del teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica che ha voluto sposare un progetto così difficile come questa riscrittura de Le Troiane di Euripide. Stiamo lavorando, ci aspetta il Campania Teatro Festival, e poi a Ottobre il Nazionale di Genova (primi tra i partner di progetto). Con noi camminano insieme l’Università Degli Studi di Trieste e Fattoria Vittadini. E ora da pochi giorni, così, in un impeto di fiducia, anche ArtistiAssociati, con l’ospitalità al Comunale di Gradisca. Posso dirvi che tutti questi teatri e realtà hanno in comune qualcosa: ci lavorano persone gentili e appassionate. Che bello. In questi giorni sto costruendo questo che presto diventerà Le Troiane, la Guerra e i Maschi, e che intanto possiamo chiamare Studio per Troiane, o se vi piace, Avvicinamento a Le Troiane. Sto guidando delle attrici strane, divertenti, misteriose. Le vedrete provare a Gradisca… sono donne fragili e forti insieme, come gli umani sono. E io? io ci sto provando… Sto entrando nelle pieghe dei concetti espressi da Euripide, sto discutendo con lui. Non siamo sempre d’accordo. D’altronde lui è morto (anche se ultimamente non sembra)».
Sul palcoscenico si vedrà quindi provare Eva Robin’s, Noemi Bresciani, Ana Facchini, Ira Fronten, Luce Santambrogio, Marcela Serli, Caterina Bonetti. Si tratta di un lavoro che vede coinvolti molti soggetti: Fondazione Campania Dei Festival – Teatro Nazionale di Genova – Teatro Nazionale di Nova Gorica (Slovenia), Fattoria Vittadini In collaborazione con Olinda, Fondazione Luzzati – Teatro Della Tosse Onlus-, Compagnia Teatrale Atopos, Centro di Studi di Genere dell’Università di Trieste.
In collaborazione con il Teatro Nazionale di Nova Gorica e in vista delle molteplici azioni dedicate a Go2025, ArtistiAssociati condivide e partecipa al progetto ospitandolo, nella sua ultima fase di creazione, nello splendido spazio gradiscano. «Il rapporto con la creazione artistica e il territorio – afferma il direttore Walter Mramor – è fonte di ispirazione e arricchimento reciproco oltre che impatto positivo per l’intera comunità».
[Marcela Serli, nasce a Tucuman, in Argentina, da madre libanese e padre istriano. Si laurea cum laude in Lingue e Letterature Straniere con una tesi di Drammaturgia Contemporanea (sulla resistenza “artistica” degli autori di teatro argentini alla dittatura) all’Università di Trieste.
A dicembre 2010 vince il Premio alle Arti Sceniche “Dante Cappelletti” con “Variabili Umane”, spettacolo sull’identità di genere.
Nel maggio 2009 vince il Premio “Emergenze 2009” per la Provincia di Massa Carrara e il Primo Premio“I racconti dell’Isola”, Isolacasateatro (Milano) con “Me ne vado”, monologo scritto e interpretato da lei.
Nel 2011 ha debuttato con “Buonanotte mamma” di Marsha Norman, regia di Serena Sinigaglia, Teatro Stabile La Contrada.
Realizza come attrice “Alla ricerca dello zio coso” tratto dal romanzo di Alessandro Swed, per la regia di Alessandro Marinuzzi, prodotto dal Teatro Club di Udine e con “1989: crolli” e “1968” per la regia di Serena Sinigaglia. E come regista con “All’amore io ci credo” prodotto dall’ATIR, “Moana porno devolution”, Compagnia degli Incauti e “Trilogia con muro, borsa e bambino” prodotto dal Teatro Stabile La Contrada]
di Valeria Lambiase