29.07.2022 – 16.58 – Non ci sta, Fratelli d’Italia di Gorizia, e non accetta né il merito né i metodi che l’opposizione mette in campo in Consiglio comunale, denunciandoli in una nota alla stampa. “Leggendo della conferenza stampa dell’opposizione relativamente al consiglio comunale dell’altra sera”, scrive Fratelli d’Italia, “ci viene in mente il detto ‘Il bue che dice cornuto all’asino’. Sì, perché parlare di negata democrazia in un consiglio comunale durato 12 ore, in cui solo per il primo punto dei quattro da discutere, l’opposizione ha impiegato più di 4 ore per dire il nulla, è a dir poco un paradosso”. “Aggiungiamo”, proseguono i consiglieri del partito di Giorgia Meloni, “che nelle 12 ore gli interventi sono stati fatti quasi esclusivamente dall’opposizione e non perché la maggioranza non avesse argomenti, ma perché i primi 3 punti erano poco più che prese d’atto. Visto il comportamento di svariati consiglieri dell’opposizione, potremmo invece parlare di anarchia nella quale diversi individui hanno approfittato della difficoltà di gestire questa tipologia di lavori, da parte della neo eletta Presidente del Consiglio. In modo pretestuoso gli stessi hanno voluto creare scompiglio spesso con violenti attacchi ingiuriosi e sessisti nei confronti di alcuni componenti della Giunta e del Consiglio. Per noi invece democrazia è rispetto delle persone, dei ruoli e del regolamento del quale chiederemo un maniacale rispetto sin dalla prossima seduta. Democrazia è altresì accettare l’esito delle elezioni dalle quali è uscito vincitore il centro destra e sono risultati sconfitti tutti gli altri. Da questa nostra vittoria deriva una responsabilità di governo della quale siamo consapevoli, che ci obbliga a raggiungere obiettivi per la nostra comunità. Per questo motivo dobbiamo garantire la possibilità di effettuare i consigli comunali anche con l’assenza fisica giustificata di alcuni consiglieri, così come permesso dalla vigente normativa e messo in atto in moltissimi consessi elettivi. Per tale attività utilizzeremo un’apparecchiatura costata più di 100mila euro da fondi Covid nazionali messi a disposizione anche per questo. L’attuale periodo storico ci obbliga, più che mai, ad essere produttivi e pragmatici, ma questo l’opposizione non lo vuole preferendo il caos, l’improduttività e l’inconcludenza solo per avere elementi per attaccare Sindaco e maggioranza. Appigliarsi in modo accanito sulla indispensabile presenza fisica di tutti i consiglieri dopo due anni in cui la sinistra al governo nazionale ci ha obbligato alla didattica a distanza, allo Smart working fino ad arrivare alle lezioni di ginnastica on Line, è a dir poco ipocrita. Sfidiamo quindi l’opposizione su temi concreti ed obiettivi precisi solo nell’interesse della città e non per mera propaganda politica. Su questi temi troveranno la massima apertura da parte nostra. Le chiacchiere inutili”, conclude Fratelli d’Italia nella sua nota, “le lasciamo a loro”.
[f.f.]