22.08.2022 – 10.30 – Una petizione per salvare i lecci dal progetto di rifacimento di Piazza della Repubblica: รจ questa l’iniziativa lanciata da Patrizia Panteni, monfalconese, pittrice e insegnante di arte e immagine alla scuola secondaria di primo grado. La petizione ha raccolto 649 firme sulla piattaforma online change.org, che permette di avviare gratuitamente campagne per trasformazioni sociali, su scala locale, nazionale o globale. Dopo la risonanza ottenuta sui social, e sulla spinta degli incendi che hanno bruciato il Carso, Panteni ha deciso di rivolgersi alla sindaca Anna Maria Cisint con una lettera, richiedendo nuovamente di salvare i lecci. A questa richiesta la prima cittadina aveva giร opposto un diniego, sostenendo che a lavori ultimati in piazza ci sarebbero piรน alberi. I lecci verranno ripiantati perรฒ in altra sede.
In realtร , nella lettera Panteni scrive che “osservando le tavole progettuali ho potuto notare che tutta la superficie della piazza sarร pavimentata, fatta eccezione per la fontana rettangolare e una lunga e stretta aiuola retrostante; contemporaneamente ho notato che anche lโattuale spicchio di verde fiorito che delimita la corsia dei bus sta per essere eliminato”. Da qui l’idea di lanciare la petizione, anche appoggiandosi alla ricerca di Margherita Bertossi che, nella sua tesi di laurea discussa all’universitร di Trieste (Dipartimento di Scienze della Vita) e recentemente premiata dallโassociazione Rosmann, sostiene che tra le aree con maggiore temperatura a livello locale ci sono piazza della Repubblica e corso del Popolo.
I lavori di riqualificazione della piazza, la cui pavimentazione era danneggiata e aveva provocato anche degli incidenti, avevano visto la posa della prima pietra del “Biscotto” (l’ovale in pietra Giallo d’Istria che costituirร il punto piรน alto della piazza) a luglio, e si concluderanno a dicembre.
[g.p.]