05.09.2022 – 11.15 – Il ragazzo era andato sulle rive del fiume, probabilmente in compagnia di un gruppo di amici, per rinfrescarsi nella prima domenica di settembre.
Da un prima ricostruzione pare che il giovane abbia perso la vita annegando nelle acque all’altezza della diga, struttura posta in prossimità del Parco di Piuma di Gorizia.
Grazie al lavoro di una squadra dei Vigili del fuoco del comando di Gorizia e dei sommozzatori del Nucleo Regionale di Soccorso Subacqueo Acquatico di Trieste è stato possibile ritrovare, dopo tre ore di ricerche, il corpo senza vita del 17 enne.
Si tratta di L.H., un giovane di origini tunisine ospite per oltre un anno nel convitto del San Luigi di via Don Bosco, comunità per minori stranieri non accompagnati.
La notizia ha scosso l’intera comunità cristiana di Gorizia e in particolare Don Paolo Zuccato, il sacerdote ha manifestato grande vicinanza e dispiacere pregando per il giovane durante l’omelia nella chiesa del Sacro Cuore.
Vicinanza espressa soprattutto verso la comunità multietnica dei giovani ospiti nella struttura salesiana, i quali, una volta accolti nella struttura, instaurano un legame intenso che li aiuta a crescere come una vera e propria famiglia.
[a.f.]