08.09.2022 – 09.30 – Il porto di Monfalcone continua il potenziamento dello scalo, volto ad accogliere navi container e passeggeri di maggiori dimensioni, tali da accomodare i nuovi traffici internazionali che hanno sostituito gli scambi commerciali con le piccole navi caratteristiche del mar Nero e del traffico ucraino. Specificatamente la Capitaneria di porto di Monfalcone ha emesso un’ordinanza per portare a 10,9 metri i pescaggi di due accosti lungo la banchina. Si tratta degli ormeggi 7 e 8; attualmente solo l’ormeggio 9 possiede un simile pescaggio e pertanto, nel caso di alcune navi, il porto deve operare un gioco di rimpiazzi, lasciando che il bastimento rimanga in rada ad aspettare che “si liberi il posto”. Si tratta di navi dalla lunghezza media di 200 metri, solitamente deputate al trasporto di prodotti siderurgici.
“Si tratta di una svolta storica, perché avere a disposizione 3 ormeggi con quel pescaggio in periodi come questo, è molto importante. Nell’attesa che si perfezionino le opere infrastrutturali annunciate, è dunque un fatto estremamente positivo” ha commentato l’ad della Compagnia portuale di Monfalcone e direttore esecutivo di MarterNeri Gian Carlo Russo.
