05.11.2022 – 08.00 – “Dall’inizio del primo mandato Ziberna, come Amministrazione Comunale, stiamo lavorando per essere propulsori e coordinatori di diverse proposte per promuovere le attività e gli eventi legati allo sviluppo culturale ed economico della città”. Queste le prime parole dell’assessore Fabrizio Oreti all’inaugurazione delle residenze artistiche, il progetto che, a detta dello stesso, sarà decisamente importante per l’innalzamento del livello culturale nell’ambito della produzione teatrale cittadina in campo nazionale e internazionale.
“Oltre al livello artistico – ha così proseguito Oreti – queste, tra l’altro, sono iniziative che producono e provocano indotto economico a favore del tessuto cittadino visto che le compagnie teatrali, nei periodi delle residenze, diventano dei cittadini temporanei che vivono pienamente la città”.
“In questa ottica, – ha poi rimarcato l’assessore – va ricordato inoltre che si è ottenuto un importante contributo regionale di oltre 330 mila euro in virtù del ricco programma di attività annuali che prevede, oltre alla realizzazione della stagione artistica comunale, anche dello svolgimento di progetti formativi e residenze teatrali con la volontà di trasformare il teatro Verdi di Gorizia in un centro culturale non solo di ospitalità ma anche dedicato all’innovazione e alla formazione”.
In virtù di questi nobili propositi è stata fondata Artefici, il progetto che, ideato e gestito da Walter Mramor e da Artisti Associati, ha tra le proprie caratteristiche la ricerca continua di progetti di crescita culturale. Tutto ciò attesta ancora una volta la forte impronta data dall’evento cruciale in programma nel 2025 (Gorizia-Nova Gorica capitale europea della Cultura), esso sarà infatti in grado di trasformare positivamente una città storicamente legata al passato in un centro pulsante dell’impresa culturale, Gorizia non diverrà soltanto una città promotrice di un metodo di accrescimento personale per occupare il tempo libero, ma sarà un centro urbano capace di focalizzarsi su un sistema integrato in grado di generare ricadute economiche sul territorio.
“Questi sono progetti ad ampio respiro – termina infine Oreti – e per tale motivo abbiamo appena approvato in giunta la delibera che permetterà ad Arstisti Associati e ad Artefici 2022 di poter usufruire degli spazi del massimo teatro cittadino che saranno utili alla finalizzazione del progetto delle residenze visto che il progetto complessivo, avviato nel 2018, sta portando a Gorizia compagnie teatrali che risiedono e sviluppano le loro creazioni artistiche in stretto contatto con la cittadinanza locale che può conoscere rinomati professionisti che veicoleranno l’esperienza vissuta a Gorizia in ambito europeo”.
[a.f.]