21.04.2023 – 09.00 – Il Comune di Monfalcone è impegnato a sostenere i giovani della città, offrendo loro opportunità per sviluppare le proprie passioni e competenze. Tra le iniziative, il progetto proposto dall’Associazione giovanile Teatro del Silenzio APS di Udine “Il corpo: radici ed ali”, finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e organizzato in collaborazione con diversi partner tra cui la scuola di musica World Music School di Monfalcone, con cui il Comune collabora da diversi anni.
Si tratta di un laboratorio teatrale, musicale e di educazione all’immagine della durata di tre ore dedicato ai ragazzi di età compresa tra i 14 e i 35 anni, con il coinvolgimento di professionisti del settore. Tra i nomi, la giovane musicista e cantautrice Cristina Spadotto, l’artista visivo Alessandro Ruzzier e l’attrice, drammaturga e pedagoga Federica Sansevero.
Il laboratorio, previsto il 3 maggio presso la sala Gaber del Centro Giovani Innovation Young, prevede di affrontare il problema del disagio diffuso tra i ragazzi che, soprattutto in età adolescenziale, tendono ad interiorizzare gli ideali di bellezza promossi dai mass media e dai social network. Valorizzazione quindi delle politiche giovanili in quanto risorse strategiche per lo sviluppo del territorio, l’integrazione e la promozione sociale, per rendere la città a forma di giovane. Obiettivo questo perseguito anche tramite la partecipazione del Comune di Monfalcone al bando – messo a disposizione dalla Regione Friuli Venezia Giulia – per la concessione di contributi per supportare la formazione di centri di aggregazione giovanile che offrano ai giovani percorsi di crescita, partecipazione e inclusione sociale, nonché opportunità di supporto psico-fisico, mediante l’organizzazione di laboratori artistici e musicali e l’accesso, gratuito e libero, delle attività sportive sul territorio.
“Investiamo costantemente sui giovani, che sono il nostro futuro e ai quali intendiamo lasciare una città migliore di quella che abbiamo trovato” rileva il Sindaco Anna Cisint “e riteniamo che la ricetta migliore affinchè ciò avvenga sia proprio coinvolgerli per capire quali sono i loro bisogni e interessi, offrendogli, al contempo, opportunità di crescita, di formazione e di realizzazione personale e favorendo occasioni di dialogo, di socializzazione e di apprendimento”.
l.l