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sabato, 6 Settembre 2025

Al Festival del Giornalismo la masterclass Google News sul giornalismo ambientale

La masterclass Google News sul giornalismo ambientale e si parlerà di Anna Politkovskaja, di fascismo, della memoria, dei 75 anni dalla nascita dello Stato di Israele, del fumetto, della Libia e del precariato nel giornalismo.

15.06.2023 – 09.55 – Durante la quarta giornata del Festival del Giornalismo, venerdì 16 giugno, ci sarà la masterclass Google News sul giornalismo ambientale e si parlerà di Anna Politkovskaja, di fascismo, della memoria, dei 75 anni dalla nascita dello Stato di Israele, del fumetto, della Libia e del precariato nel giornalismo.
Si parte alle 17:00, a Ronchi dei Legionari, in Piazzetta dell’Emigrante con il corso di Google “l satelliti nel giornalismo ambientale. Come usare le immagini satellitari gratuite per raccontare la crisi climatica”. Interverrà Gabriele Cruciata, Google News Lab Teaching Fellow. L’incontro rientra tra i corsi formativi riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia con iscrizione su formazionegiornalisti.it o in loco.
Si proseguirà poi alle 17:15 in palatenda in Piazzale Martiri delle Foibe con la presentazione del libro “Una madre. La vita e la passione per la verità di Anna Politkovskaja “(Rizzoli, 2023) di Vera Politkovskaja, figlia della giornalista uccisa. Dialogherà con l’autrice la giornalista Sara Giudice e Annalisa Camilli, giornalista di Internazionale.

Alle 18:15 ci si sposterà in Auditorium Comunale per la proiezione del documentario Fascism in the Family (AlJazeera Network e Xray Spex, 2020 – 49’) di Paul Sapin con Barbara Serra, giornalista, conduttrice TV, documentarista e autrice. Dialogherà con Silvia De Michielis, responsabile dell’ufficio stampa del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano (PN).
Alle 18:30 si terrà invece nel Giardino di Piazzetta dell’Emigrante la presentazione del libro Nando Martellini. Al limite dal ricordare. Antologia di scritti 1959-1997 (Oligo Editore, 2022) del saggista Cesare Borrometi e di Pino Frisoli, Storico della TV ed esperto di ricerche negli archivi televisivi. Dialogherà con gli autori Omar Costantini, coordinatore editoriale e direttore FriuliTv.
Alle 19:30 sarà la volta di A 75 anni dalla nascita dello Stato d’Israele in palatenda in Piazzale Martiri delle Foibe. Interverranno Umberto De Giovannangeli, giornalista di esteri, Antonio Ferrari, editorialista del Corriere della Sera e scrittore, Nancy Porsia, giornalista indipendente, Fabio Scuto, giornalista e viaggiatore. Introdurrà e modererà l’incontro Laura Silvia Battaglia, reporter specializzata in aree di crisi e conflitti.

Si proseguirà poi alle 20:00 in Piazzetta Francesco Giuseppe I con l’incontro Il fumetto come mezzo di comunicazione. Interverranno Marco Dabbà, operatore culturale, Francesco Verni, giornalista esperto di fumetti, Matteo Zamparo, artista e vicepresidente dell’Associazione per la Valorizzazione delle Arti Visive Illustra APS di Monfalcone. Introdurrà e modererà l’incontro il giornalista Oscar D’Agostino. L’incontro rientra tra i corsi formativi riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia con iscrizione su formazionegiornalisti.it o in loco.

Alle 21:00 doppio appuntamento: si tornerà nel Giardino di Piazzetta dell’Emigrante per la presentazione del libro Mal di Libia (Bompiani, 2023) della giornalista indipendente Nancy Porsia. Dialogherà con l’autrice Laura Silvia Battaglia, reporter specializzata in aree di crisi e conflitti. Si terrà invece in palatenda in Piazzale Martiri delle Foibe la presentazione del libro Quattro centesimi a riga – morire di giornalismo (Zolfo Editore, 2022) di Lucio Luca, giornalista di Repubblica e Robinson. Dialogherà con l’autore Fabiana Martini, giornalista e portavoce di Articolo 21 FVG. A seguire, chiuderà la quarta giornata di Festival, lo spettacolo Volevo solo fare il giornalista. La storia di Alessandro Bozzo di Lucio Luca, tratto dal suo libro, con l’attore cuntista Salvo Piparo e le musiche del polistrumentista Michele Piccione. L’incontro rientra tra i corsi formativi riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia con iscrizione su formazionegiornalisti.it o in loco.

LE MOSTRE DEL FESTIVAL

Le mostre inaugurate durante gli appuntamenti di “Aspettando il Festival…” possono essere visitate anche nelle giornate del Festival del Giornalismo di Ronchi dei Legionari. Tra il 26 maggio e il 9 giugno ci sono stati ben quattro vernissage: La libertà ha stelle & strisce del fumettista Fabrizio Gargano nella Sala espositiva dell’Associazione Leali delle Notizie in Piazzetta Francesco Giuseppe I, curata da Fabio d’Achille in collaborazione con MAD Museo d’Arte Diffusa di Latina; Amuri di Petra. Lampedusa, l’isola che c’è di Mara Fella nella sede del CCM, curata da Angelo Bertani in collaborazione con l’Associazione Culturale Thesis/Dedica Festival di Pordenone; Daphne Caruana Galizia: la storia di una giornalista coraggiosa dell’art director Gattaldo nell’Auditorium comunale in Piazzetta dell’Emigrante; I nostri diritti, i diritti di tutti, una selezione di vignette del disegnatore satirico Mauro Biani che verranno esposte lungo il centro cittadino. Le prime tre mostre saranno visibili fino al 30 giugno, quella di Mauro Biani fino al 30 agosto.

L’ORGANIZZAZIONE DEL FESTIVAL E LE SCUOLE

L’intera manifestazione del Festival del Giornalismo sarà gestita dal direttivo, dai collaboratori di Leali delle Notizie e dai volontari. Tra questi ci saranno alcuni studenti dell’Isiss D’Annunzio-Fabiani di Gorizia che, durante l’anno scolastico 2022/2023, hanno preso parte a Linguaggi Leali: esercizi di legalità inclusiva, un progetto organizzato da Leali delle Notizie per far conoscere il significato di concetti come legalità e libertà di stampa e di espressione, che sono stati approfonditi attraverso tre laboratori sul linguaggio audiovisivo, sul fumetto e sulla Passeggiata della Libertà di Stampa e di Espressione di Ronchi dei Legionari.

Anche quest’anno le scuole dell’infanzia di via Fratelli Cervi, di via dei Campi, la sezione italiana della scuola di via Capitello di Ronchi dei Legionari e la classi terze, quarte e quinte della scuola primaria Giovanni Ferretti di Gorizia hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, decorando le borse di carta che conterranno gli omaggi per gli ospiti del Festival. I bambini si sono ispirati alle opere di Kandinskij, a quadri a tema floreale e alla tutela e al rispetto del nostro pianeta. All’interno delle borsette ci saranno i “Biscottini Leali”, cuoricini sfornati dalla panetteria pasticceria Battistuta di Romans d’Isonzo, e un astuccio sostenibile realizzato grazie alla collaborazione con la Sartoria Sociale di Gorizia che ha riciclato gli striscioni degli anni passati del Festival del Giornalismo.  Il gadget è stato creato grazie a una squadra di artisti, designer, artigiani, educatori, comunità e rete di prossimità dell’hub di autoproduzione *Strambo* della Cooperativa sociale La Collina di Trieste, una realtà che sperimenta nuovi modelli di innovazione e inclusione sociale. La Sartoria Sociale è una start-up presente sul territorio goriziano da due anni nell’ambito del progetto Salute-Zdravstvo attuato da GECT GO e poi proseguito grazie a La Collina.

l.l

 

 

 

 

 

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