11.08.2023 – 11.14 – Negli ultimi anni sta sempre più emergendo l’importanza della figura dell’educatore finanziario, ovvero colui che si occupa di istruire ed educare i cittadini in materia di gestione del denaro e delle proprie risorse economiche. Con la complessità crescente del mondo finanziario e delle norme fiscali, risulta infatti fondamentale fornire agli individui gli strumenti culturali e pratici per compiere scelte finanziarie consapevoli che consentano loro di pianificare e gestire al meglio il proprio futuro economico. Un argomento sempre più discusso è quello della fatturazione elettronica. Oggi, grazie a piattaforme semplici, intuitive e complete come ad esempio https://fatturapro.click/ che offre servizi per l’emissione e la conservazione digitale di fatture elettroniche come previsto dalla normativa nazionale, hanno semplificato molto la gestione di questo nuovo adempimento fiscale. Ma non sempre è sufficiente, ecco perché a tal proposito gli educatori finanziari, sono sempre più richiesti per saper gestire al meglio questo “spinoso” argomento.
Secondo dati OCSE, oltre il 60% della popolazione italiana dichiara di avere basi finanziarie inadeguate e di sentirsi poco preparata ad affrontare decisioni che attengono alla propria situazione patrimoniale. Questo dimostra come l’educazione finanziaria sia un terreno ancora largamente da esplorare nel nostro Paese. Proprio per rispondere a questa crescente domanda di competenze, la figura professionale dell’educatore finanziario è oggi sempre più richiesta. Secondo l’Associazione Italiana Educatori Finanziari, negli ultimi 5 anni le richieste di personale formato in materia sono aumentate del 100%, soprattutto da parte di banche, società di assicurazioni e consulenti finanziari indipendenti. Questi dati mostrano inequivocabilmente come oggi l’educazione finanziaria sia diventata una competenza centrale e come la figura dell’educatore finanziario rappresenti sempre più una professione chiave per guidare i cittadini verso una gestione oculata del proprio denaro.
Educazione finanziaria ed educatore finanziario
L’educatore finanziario è una figura professionale emergente il cui ruolo è diventato importante per formare i cittadini alle basi dell’economia e della gestione del denaro. Questa figura opera all’interno di diversi contesti, come banche e società di servizi finanziari, associazioni di consumatori, scuole e centri di formazione. L’obiettivo principale dell’educatore finanziario è insegnare concetti economico-finanziari di base ma anche più avanzati in modo semplice e comprensibile a tutti, usufruendo spesso di strumenti digitali e metodologie innovative. Non si limita a spiegare solo teoria ma fornisce anche risposte pratiche, ad esempio sull’apertura di un conto corrente, la comparazione tra prodotti di risparmio o la lettura di un estratto conto. Un tema di particolare rilevanza trattato dagli educatori finanziari è quello fiscale. Essi formano i cittadini su adempimenti di base come il pagamento delle tasse, la compilazione della dichiarazione dei redditi o la richiesta di agevolazioni.
Un argomento complesso ma di grande attualità è quello della fatturazione elettronica, introdotta da alcuni anni per le imprese e oggi oggetto di molti dubbi e quesiti, soprattutto da parte di piccoli imprenditori e liberi professionisti. Gli educatori finanziari spiegano in modo semplice il funzionamento e le scadenze di questo obbligo digitale. L’educatore finanziario svolge quindi un ruolo fondamentale per alfabetizzare i cittadini e renderli più consapevoli delle questioni economiche e fiscali, anche complesse come la fatturazione elettronica.
Educatore finanziario: cosa fa e come può essere utile
Le tipiche attività svolte da un educatore finanziario sono molteplici e mirate a più fasce di pubblico. Innanzitutto provvede a spiegare in maniera semplice i concetti base di economia, come il PIL, l’inflazione, il bilancio statale. Analogamente diffonde le nozioni fondamentali di diritto tributario, come le differenze tra tasse e imposte o le scadenze annuali. Un altro ambito chiave è il fisco. L’educatore finanziario informa i cittadini sui propri diritti e doveri, illustrando gli adempimenti principali come le dichiarazioni dei redditi o i ravvedimenti. Grande attenzione è riservata alle tematiche aziendali, ad esempio insegnando a leggere e interpretare un bilancio o una nota spese, nonché a gestire il budget familiare. Altra competenza riguarda la pianificazione economico-finanziaria a medio-lungo termine, fornendo indicazioni sul risparmio, sui prodotti di investimento e sulla previdenza complementare. L’educatore forma inoltre su innovazioni quali criptovalute, Open Banking, trading online e altri argomenti di finanza digitale. Una delle attività più richieste consiste nel risolvere dubbi in ambito fiscale. Ad esempio sono date risposte su come compilare il 730 o quali spese sono deducibili. Un quesito molto frequente riguarda la corretta emissione e conservazione delle fatture elettroniche, obbligo che crea ancora perplessità in molti operatori. Infine l’educatore finanziario valuta costantemente l’evoluzione dei bisogni formativi, modulando i contenuti in base alle specifiche esigenze di ciascuna fascia-target.
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