25.08.2023 – 18.50 – Che fine farà la sanità pubblica in Friuli Venezia Giulia è lecito chiederselo alla luce delle ultime, preoccupanti dichiarazioni del Presidente Fedriga e dell’assessore Riccardi secondo i quali “mantenere in vita l’attuale sistema sanitario sarà molto difficile”.
Questo il quesito che si pone, in una nota, la consigliera regionale Simona Liguori (Patto per l’Autonomia – Civica Fvg).
“Improvvisamente – prosegue l’esponente di Minoranza – Fedriga e Riccardi sembrano essere pronti a gettare la spugna forse perchè si sono accorti che la loro narrazione è stata ancora una volta smascherata dai fatti, da una cronaca quotidiana che oggi fa registrare la denuncia del segretario regionale del sindacato dei medici ospedalieri Anaao-Assomed, Massimiliano Tosto, a proposito della grave situazione che gli operatori sanitari vivono nelle strutture che si occupano delle urgenze”.
“Migliaia di cittadini e addetti ai lavori – ha concluso Liguori – hanno preso atto da tempo che le difficoltà della sanità regionale sono in primis dovute a una pianificazione inefficace che costringe, da un lato, gli utenti a percorrere chilometri su chilometri in migrazioni sanitarie e a pagarsi esami e visite di tasca propria e, dall’altro lato, spinge i dipendenti a licenziarsi dagli ospedali pubblici”.
[c.s.]