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sabato, 6 Settembre 2025

‘Small Projects Fund GO! 2025’, scopriamo i progetti finanziati

19.09.2023 – 08.30 – Il GECT GO e l’Autorità di gestione del Programma Interreg Italia-Slovenia 2021-2027 hanno presentato oggi a Gorizia i risultati del Bando 1/2023 del Fondo per Piccoli Progetti GO! 2025. Chiuso in aprile 2023, il bando europeo nasce per sostenere progettualità transfrontaliere in vista di Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025.
«Se c’è un aspetto che questa iniziativa ha messo in luce, è certamente la grande propositività delle organizzazioni dell’area transfrontaliera – ha detto in conferenza stampa la direttrice del GECT GO Romina Kocina. – A partire dal sold out dei tre infoday organizzati in primavera, per arrivare alle 239 proposte progettuali che abbiamo ricevuto con questo primo bando, tutto possiamo dire tranne che il territorio non stia guardando con entusiasmo e competenze al futuro».

Le tematiche sviluppate sono molte: turismo, enogastronomia, musica e cinema, ma non mancano anche sport, lingue, teatro, danza, offerte museali e persino astronomia. Ad arricchire l’offerta ed il rilancio culturale e turistico dell’area, vi saranno eventi musicali e teatrali (ad esempio la creazione di un’orchestra di fiati transfrontaliera), produzioni e proiezioni cinematografiche per tutte le età e destinate a promuovere i valori dell’Unione Europea e della cittadinanza attiva attraverso l’arte.
Anche l’offerta museale si arricchirà di nuovi spazi, collezioni e rappresentazioni sia digitali (come il digital storytelling) che tradizionali (come le esposizioni o le rievocazioni storiche), senza dimenticare la ristrutturazione degli spazi espositivi, per promuovere il patrimonio storico transfrontaliero e stimolare il turismo sostenibile.

Nell’ambito dell’enogastronomia, oltre alla valorizzazione delle specialità del territorio, ci si sofferma su esperienze culinarie a 360°, con chi valorizza la frutta, chi promuove un vino dell’amicizia transfrontaliero o chi promuove un enoturismo sostenibile legando il vino alla satira o, ancora, chi cerca di costruire ponti interculturali ed economici attraverso la pasta ripiena.
Il primo bando SPF (ne seguiranno altri fino al 2026) ha visto la candidatura di 239 proposte progettuali provenienti dall’intera area eleggibile che ricordiamo va dalla provincia di Venezia a Lubiana, comprendendo al suo interno la regione Friuli-Venezia Giulia e le regioni slovene della Primorsko-notranjska, Osrednjeslovenksa, Gorenjska, Obalno-kraška e Goriška. Dei progetti inviati, ben 207 hanno superato i controlli amministrativi e hanno avuto accesso alla valutazione di qualità.

«Sono davvero moltissime le candidature che hanno ottenuto anche un ottimo punteggio sui contenuti, tanto che abbiamo deciso di stanziare sin d’ora un milione e mezzo aggiuntivo al contributo disponibile, per un plafond totale di 4,5 milioni di euro per questo primo bando» ha aggiunto Tomaž Konrad, vicedirettore GECT GO e responsabile del Fondo per piccoli progetti GO! 2025.
Con questa cifra sarà possibile finanziare i 27 progetti transfrontalieri che hanno saputo centrale al meglio l’obiettivo specifico S.O. 4.6 “Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, l’inclusione sociale e l’innovazione sociale” e sviluppare i tre temi generali Go Share/Go Green/ Go Europe.

Laura Comelli, Autorità di gestione del Programma Interreg Italia-Slovenia 2021-2027, ha evidenziato che «Tra i soggetti ammessi al finanziamento c’è un generale equilibrio tra Lead Partner italiani e sloveni (15 i primi, 12 i secondi) e si è vista una grande collaborazione tra enti pubblici e privati. Inoltre, tutti i progetti finanziati mirano non solo ad attrarre e sviluppare il turismo attraverso la cultura e l’inclusione, ma anche ad arricchire la comunità transfrontaliera nel suo complesso, fornendo nuove strutture ed opportunità per incontrarsi, condividere, crescere e preservare l’identità comune che trascende i confini geografici. In fondo, come ben sottolinea una delle proposte progettuali vincitrici, il cielo, oltre i confini, è lo stesso per tutti.»
«C’è molta voglia di fare e collaborare, ci auguriamo che questo possa attrarre anche finanziatori privati. Per quanto riguarda il GECT GO, il prossimo appuntamento con i bandi Interreg SPF è previsto per l’inizio del 2024, ma nel frattempo vi racconteremo come si stanno sviluppando i numerosi progetti finanziati in questa prima tornata -chiude Kocina»

Le graduatorie complete sono pubblicate qui.

Approfondimenti – SPF Interreg Italia-Slovenija 2021-2027. Per la nuova programmazione europea 2021-2027, il GECT GO è stato scelto come gestore, a titolo di beneficiario unico, dello Small Project Fund – SPF (Fondo per piccoli progetti). Il fondo, dell’ammontare di circa 8 milioni di euro, finanziati dal Programma Interreg Italia-Slovenija 2021-2027, da destinare a progetti di piccola durata e budget, è strettamente collegato al titolo di Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025. Il GECT GO è stato infatti innanzitutto portatore della candidatura a tale titolo ed è ora responsabile, assieme al neoistituito ente pubblico sloveno GO!2025, delle attività ad esso collegate.

Interreg VI 2021 – 2027. Finanziatore del suddetto fondo è il Programma di cooperazione Interreg Italia-Slovenija. Con una dotazione finanziaria di poco più di 88,6 milioni di euro, il Programma di Cooperazione Interreg Italia-Slovenia 2021-2027, attuerà la sua strategia sulla base di tre Obiettivi Strategici (OP) inerenti un’Europa più competitiva, innovativa e intelligente (OP1), un’Europa più verde verso un’economia a zero emissioni nette di carbonio (OP2) e un’Europa più sociale e inclusiva (OP4), nonché un Obiettivo Specifico Interreg per una migliore governance della cooperazione (ISO1).
Il Programma interesserà il settennio di programmazione europea 2021-2027 e si svilupperà in un’ottica di continuità e capitalizzazione con quanto realizzato nel precedente periodo 2014-2020, che ha finanziato 63 progetti nei settori della competitività, ricerca e innovazione, tutela e valorizzazione delle risorse culturali e naturali e servizi transfrontalieri.

GO! 2025 – La Capitale europea della Cultura è un titolo onorifico conferito ogni anno a due città appartenenti a due diversi Stati membri dell’Unione europea, sulla base della decisione n. 445/2014/UE del Parlamento e del Consiglio che istituisce un’azione dell’Unione «Capitali europee della cultura» per gli anni dal 2020 al 2033. Spetta alla Slovenia l’organizzazione dell’iniziativa Capitale europea della Cultura 2025. A seguito della procedura di selezione svoltasi negli ultimi mesi del 2020, in data 18 dicembre 2020 la Giuria di esperti internazionali ha ufficialmente proposto la città di Nova Gorica, in collaborazione con Gorizia, quale vincitrice del titolo di Capitale europea della Cultura 2025 – GO! 2025.
Le due città hanno pertanto deciso di utilizzare in tutte le fasi di questo complesso processo il GECT GO, identificandolo anche nel libro di candidatura (bid book) come delivery structure per la Capitale europea della cultura, in quanto dotato di competenza sul territorio delle città che lo hanno fondato, mettendo così in campo la metodologia già sperimentata con successo per la gestione di altri progetti transfrontalieri, nonché per l’esecuzione di investimenti transfrontalieri veri e propri, delegandogli le attività e versandogli i relativi fondi necessari allo svolgimento delle attività previste.
Uno degli strumenti a disposizione del GECT GO per lo sviluppo della Capitale europea della cultura è proprio lo Small Project Fund.

[m.m]

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