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sabato, 6 Settembre 2025

“Iliade – Il gioco degli dei”: un viaggio tra antichità e attualità al Teatro Verdi di Gorizia

05.03.2024 – 08.30 – Dal racconto della guerra, con i suoi orrori, al legame tra la violenza e il potere, dall’amicizia all’amore: “Iliade – Il gioco degli dei“, al Teatro Verdi di Gorizia martedì 5 marzo alle 20.45 nell’ambito del cartellone di Prosa, darà modo agli spettatori di specchiarsi nel capolavoro di Omero e di sorprendersi davanti alla loro attualità. A dieci anni dalla nascita, dopo I Duellanti e Don Chisciotte, il Quadrivio, formato da Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer, riscrive e mette in scena i miti più antichi della poesia occidentale e  si riflette nel racconto della guerra di tutte le guerre. In scena, accanto ad Alessio Boni, già apprezzato al Verdi proprio con il Don Chisciotte e tra gli attori italiani più amati per le sue interpretazioni al cinema e sul piccolo schermo, ci sarà Iaia Forte. Lo spettacolo avrà un legame speciale con Gorizia e in particolare con GO! 2025, essendo stato realizzato in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.

Alle 18 di martedì 5 marzo, nel Ridotto Macedonio, nell’ambito della rassegna Incontri al Verdi, sarà proposta una prolusione di approfondimento dello spettacolo a cura dell’Università della terza età. Interverrà Rosa Tucci. La conferenza sarà a ingresso libero.

La biglietteria, in via Garibaldi 2/a (telefono 0481 383601) è aperta da lunedì a venerdì dalle 17 alle 19 e sabato dalle 10.30 alle 12.30. La vendita on line dei biglietti è attiva sul circuito Vivaticket.

Al centro della rappresentazione, in modo particolare, le divinità classiche, che nella rappresentazione di Aldorasi, Boni, Niccolini e Prayer sono diventate pallide, immagini sbiadite del loro antico splendore, hanno perso i loro poteri e non sanno spiegarsi né come né quando sia iniziato il loro tramonto. Ne l’Iliade si canta di un mondo in cui l’etica del successo non lascia spazio alla giustizia e gli uomini non decidono nulla, ma sono agiti dagli dèi in una lunga e terribile guerra senza vincitori né vinti. La coscienza e la scelta non sono ancora cose che riguardano gli umani: la civiltà dovrà attendere l’età della Tragedia per conoscere la responsabilità personale e tutto il peso della libertà da quegli dèi che sono causa di tutto ma non hanno colpa di nulla. In quel mondo arcaico dominato dalla forza, dal Fato ineluttabile e da dèi capricciosi non è difficile specchiarci e riconoscere il nostro: le nostre vite dominate dalla paura, dal desiderio di ricchezza, dall’ossessione del nemico, dai giochi di potere e da tutte le forze distruttive che ci sprofondano nell’irrazionale e rendono possibile la guerra. Ci sono tutti i semi del tramonto del nostro Occidente in Iliade che, come accade con la grande poesia, contiene anche il suo opposto: la responsabilità e la libertà di scegliere e di dire no all’orrore.

La stagione 2023/2024

Un cartellone che aiuterà a leggere la realtà ed emozionerà, senza rinunciare a energia e buonumore per veicolare messaggi e stimolare la riflessione: sono 27 gli spettacoli, scelti dal direttore artistico, Walter Mramor, che spazieranno dalla rilettura dei classici alle commedie, dalla danza alla musica, con un occhio all’attualità e sempre con una grande attenzione per le famiglie e i più giovani. Otto saranno gli appuntamenti di Prosa e sei quelli di Musica e balletto, a cui si aggiungeranno sei Eventi, suddivisi in Musical, Fun e nel nuovissimo Social, nato dall’idea che il teatro sia occasione di incontro e scambio tra diverse generazioni. Quest’ultimo percorso, per decisione del Comune, sarà caratterizzato da biglietti a tariffe particolarmente vantaggiose proprio per coinvolgere anche nuovi spettatori. Quattro saranno poi le rappresentazioni tra realtà e fantasia del filone Verdi Racconta e tre le Young Pomeridiane per le famiglie, a cui si aggiungeranno come evento speciale le visite teatralizzate al Verdi per andare alla scoperta dei segreti del teatro. Proposte variegate e di livello, messe in scena da artisti prestigiosi e dalle migliori compagnie nazionali e non solo, con alcuni grandi e attesi ritorni. La Stagione gode ancora una volta del sostegno della Regione e della Fondazione CaRiGo.

I prossimi appuntamenti del cartellone

Prosa Martedì 2 aprile sbarcheranno a teatro i Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento adattamento dell’omonima pellicola.

Musica e balletto Sabato 23 marzo il Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart sarà interpretato dal mezzosoprano Bernarda Fink e dal basso Marcos Fink (insieme ad altri artisti da definire), dal Coro e dall’Orchestra Arsatelier con il maestro del coro Mateja Cernic e il direttore Marco Feruglio. Giovedì 11 aprile i pianisti Ramin Bahrami e Danilo Rea saranno i protagonisti di Bach is in the air, progetto pianistico tra musica classica e improvvisazione jazz.

[a.a.]

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