26.06.2024 – 08.30 – Nella tarda mattinata di ieri, martedì 25 giugno, è stata presentata, presso la Sala Bianca del Municipio di Gorizia, la 21esima edizione di Musica Cortese.
Il Festival diffuso organizzato dal Dramsam, il Centro Giuliano di Musica Antica, si articolerà, da giovedì 4 luglio a domenica 28 settembre, nei suggestivi luoghi storici di Gorizia, Aquileia, Cormons, Cividale, Gradisca e Farra d’Isonzo.
Come spiegato da Alessandra Cossi (curatrice della rassegna), il titolo scelto per la 21esima edizione di Musica Cortese sarà “bella petra”, un omaggio a un verso dantesco che richiama il valore della pietra come custode e testimone del passato, una pietra che riflette perfettamente lo stretto rapporto tra il repertorio del Festival e le sue location.
“Attraverso la musica, l’enogastronomia e ulteriori appuntamenti culturali, iniziative come Musica Cortese ci permettono di apprezzare e restituire centralità al nostro territorio. – ha aggiunto l’assessore comunale alla Cultura, Fabrizio Oreti – Il lavoro svolto dal Dramsam ci permette di valorizzare ulteriormente il Castello, un luogo simbolo della città che si confermerà epicentro turistico dell’Isontino anche dopo il 2025″.
Programma:
Dopo il prologo al Duomo di Gorizia con la European Union Baroque Orchestra, la rassegna prenderà il via giovedì 4 luglio, alle 21, al Museo paleocristiano di Monastero di Aquileia con “Habibi, Ahava’, Amor”, l’amor profano nella lirica in musica del medioevo islamico, ebraico e cristiano. Il viaggio fra le tre grandi religioni monoteiste sarà preceduto da “L’Arte nel tatto”, un percorso tattile aperto a tutti e pensato all’interno del medesimo Museo.
Il viaggio musicale presentato da Fabio Accurso, direttore artistico della kermesse, proseguirà, giovedì 11, alla tenuta Villanova di Farra con “Infiniti riflessi” che, alle 21, vedrà impegnato l’Ensemble Aquilegia. Al termine sarà proposto un buffet storico a cura dell’Accademia J. Rudel e dell’azienda vitivinicola.
La kermesse Musica Cortese comprenderà, inoltre, una particolare attenzione alle antiche tradizioni: arricchirà la serata di giovedì, dalle 19, l’evento “Vini petrosi”, un percorso storico-naturalistico a cura di Daniela Marcovich. Seppur incentrata sulle note, la manifestazione, infatti, guarda pure all’enogastronomia e alle visite guidate per scoprire il territorio.
Il giorno successivo, venerdì 12 luglio, la rassegna si sposterà al Palazzo Torriani di Gradisca. Alle 21, l’ensemble Dramsam si esibirà in “Sirventes“, una critica musicale alla corruzione nella chiesa e nello stato dell’Europa medievale introdotta dal professor Riccardo Drusi, docente dell’Università Ca’ Foscari.
Sempre in luglio, venerdì 19, alle 21, a palazzo Strassoldo (l’attuale hotel Entourage a Gorizia) toccherà a “Re”, con l’ensemble Gamut (Finlandia), mentre giovedì, alle 20, l’evento avrà per titolo “Fin’amor” e per tema l’amor cortese dai poeti provenzali ai compositori dell’Ars Nova, proposto nella suggestiva chiesa “scoperchiata” di San Quirino, vicino Cormòns. Quale ospite ci sarà l’ensemble I Trobadores di Assisi.
Domenica 28, alle 21, nella sala Settecento della chiesa di S. Ignazio, a Gorizia, è invece atteso “Stella splendens” con il Collegium Pro musica di Genova.
“Uno degli obiettivi di Musica Cortese è quello di permettere alla cittadinanza di conoscere e apprezzare luoghi abitualmente chiusi al pubblico” – ha sottolineato ancora Alessandra Cossi facendo riferimento alla rinomata sala.
Dopo la pausa di agosto, Musica Cortese si chiuderà in settembre. Giovedì 26, alle 21, sempre nella sala Settecento della chiesa di S. Ignazio, si svolgerà “Le parfait danser”, musica da danza dell’Europa medievale dal XIII al XVI secolo con l’ensemble di Alta Cappella Into the wind (Francia) in coproduzione con il Festival sloveno “Flores Musicae” e il Kulturni Dom di Nova Gorica.
Infine, il gran finale si terrà sabato 28 settembre, alle 21, presso il Museo Archeologico di Cividale, con “Dechameron – Il suono del Decamerone“, un’esibizione dell’ensemble Pampinea, composto da musicisti sloveni, svizzeri e di Hong Kong.
L’edizione 2024 di “Musica Cortese” è realizzata con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Carigo e della Fondazione Friuli. Tutti i suoi eventi sono a ingresso gratuito con prenotazione consigliata alla mail [email protected].
[a.f.]