29.07.2024 – 17.40 – Una grandissima gara del goriziano Luca Braidot, atleta di Mossa giunto alla sua terza partecipazione alle Olimpiadi (dopo Rio 2016 e Tokyo 2021), non è bastata per conquistare una medaglia che avrebbe coronato una carriera già ricca di successi.
Come pronosticato stamane, il ciclista cresciuto nell’UC Caprivesi MTB Team Gorizia non partiva con i favori del pronostico; atleti come Tom Pidcock, già campione in Giappone, e il padrone di casa Victor Koretzky, supportato da un pubblico delle migliori occasioni, partivano infatti con una marcia in più.
Tuttavia, uno stato di forma invidiabile e l’enorme imprevedibilità che solo l’atmosfera a cinque cerchi è in grado di fornire ha portato Braidot vicino al sogno olimpico. Dopo una prima fase in cui il gruppo è rimasto compatto e un terzo giro segnato da una caduta, Braidot è stato costretto a una rimonta straordinaria per cercare di colmare il divario con il gruppo di testa, composto da Pidcock, Koretzky e il sudafricano Alan Hatherly.
Nonostante una gara degna di nota, Luca Braidot, giunto al traguardo con 34 secondi di ritardo rispetto al britannico, ha fatto trapelare tutta la propria delusione per aver sfiorato ancora una volta, dopo il 7° posto di Rio, il sogno di una medaglia olimpica.
ORDINE D’ARRIVO
1 Pidcock Thomas | Gran Bretagna 1:26:22
2 Koretzky Victor | Francia +0:09
3 Hatherly Alan | Sudafrica +0:11
4 Braidot Luca | Italia +0:34
5 Flueckiger Mathias | Svizzera +1:20
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19 Avondetto Simone | Italia +4:30
[a.f] Braidot Olimpiadi