21.10.2024 – 09:50 – Si è concluso secondo i piani il disinnesco della bomba risalente alla Seconda Guerra rinvenuta a settembre durante dei lavori di scavo nella stazione della Transalpina di Nova Gorica, nell’ambito delle opere di riqualificazione dell’area in vista di Go!2025. Un’operazione condotta nella mattinata di ieri, domenica 20 ottobre, dagli specialisti del programma ordigni inesplosi sloveno (UXO unit) e che ha coinvolto, sul lato italiano, l’azione congiunta di Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco e Protezione Civile. La procedura ha richiesto l’evacuazione di un’area del raggio di 600 metri intorno alla zona di ritrovamento, con una mobilitazione complessiva di circa 5000 persone. La bomba, trasportata in una struttura adeguata, sarà smantellata nei prossimi tre mesi.
Non è il primo ritrovamento di una bomba durante i lavori di rinnovamento della Stazione di Nova Gorica: già lo scorso 25 agosto era stato neutralizzato un ordigno inesploso del peso di 226 kg (500 libbre), di fabbricazione inglese, risalente alla Seconda Guerra mondiale. Secondo i tecnici, è possibile che nell’area della stazione sia presente un’altra bomba inesplosa, ragion per cui la zona sarà accuratamente scandagliata. Infatti, avendo rivestito un ruolo strategico per le forze naziste, la stazione ferroviaria di Nova Gorica fu bombardata a più riprese dagli alleati prima della fine della seconda guerra mondiale.