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sabato, 6 Settembre 2025

La Parsons Dance Company di New York apre la stagione del Teatro Verdi

04.11.2024 – 09:00 – È affidata alla compagnia newyorchese Parsons Dance l’apertura della stagione 2024/25 del Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Gorizia, in programma martedì 5 novembre alle 20.45, con il travolgente spettacolo di danza Balance of power, unica data in Friuli Venezia Giulia del tour 2024. Una scelta, quella di affidare alla danza l’esordio del cartellone, appositamente voluta dal direttore artistico Walter Mramor proprio per la sua universalità, che va oltre i confini delle lingue, in omaggio a quella che si appresta ad essere un’annata borderless per Nova Gorica – Gorizia Capitale europea della cultura 2025. “Nel progettare la Stagione Artistica del Verdi – spiega – ho pensato al teatro di una grande città metropolitana. Artisti provenienti da tutto il mondo saliranno sul palcoscenico goriziano per regalarci emozioni e nuovi sguardi sul presente”.

Parsons Dance, fondata nel 1985 dal Direttore Artistico David Parsons e dal Lighting Designer Howell Binkley, è riconosciuta a livello internazionale per la sua danza energica, atletica e corale e Parsons è definito dal New York Magazine “uno dei più grandi protagonisti della danza moderna”. Balance of Power, titolo di una coreografia che caratterizza il nuovo tour 2024, sottolinea l’importanza del potere dell’equilibrio, nella vita e sul palcoscenico. Un’apertura di spessore attende quindi il pubblico del Verdi, per una “stagione 2024/2025 che ci eleva al di sopra dall’ordinario per farci raggiungere le vette più estreme delle nostre emozioni. E come potrebbe essere diversamente in una città (che con la vicina Nova Gorica) è Capitale Europea della Cultura?”, commentano il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna e l’assessore alla cultura Fabrizio Oreti.

Il programma di Balance of Power – tour 2024 include sei pezzi coreografici – amati classici del repertorio di Parsons Dance e due novità – in un mix che valorizza l’intera compagnia e i suoi singoli elementi. Tra le pietre miliari del loro repertorio non poteva mancare Caught, definita dalla critica “una delle più grandi coreografie degli ultimi tempi”: un assolo mozzafiato, sulle note di Let The Power Fall di Robert Fripp, nel quale il danzatore sembra sospeso in aria grazie a un gioco di luci stroboscopiche. Un altro classico del programma è Takademe (1996), assolo creato da Robert Battle quando era ballerino della compagnia, che mescola umorismo e movimento acrobatico in una decostruzione accorta dei ritmi della danza indiana Kathak; forme chiare e salti propulsivi imitano le sillabe ritmiche vocalizzate della partitura sincopata di Sheila Chandra.

Al centro del programma saranno presentati, per la prima volta in Europa, due nuove produzioni del 2024: Juke e The Shape of Us. Juke, commissionato a Jamar Roberts, già ballerino dell’American Dance Theatre di Alvin Ailey e coreografo residente, è un omaggio a Spanish Key, tratto dall’album Bitches Brew (1970) del leggendario jazzista Miles Davis, e agli anni ‘70, con le forme psichedeliche che creano una cornice per far risaltare il talento dei singoli danzatori. Sempre intorno alla musica ruota The Shape of Us, l’ultima creazione di David Parsons: un viaggio dall’alienazione alla connessione con la musica del gruppo elettronico sperimentale Son Lux, guidato da Ryan Lott, che ha ricevuto una nomination all’Oscar per la colonna sonora del film premio Oscar 2023 Everything Everywhere All At Once. I ballerini si esplorano scoprendo la reciproca bellezza e i loro legami comunitari.

Balance of Power, che dà il titolo al tour, è un recente assolo di David Parsons di grande successo. Creato nel 2020, in periodo di pandemia, in collaborazione con il compositore e percussionista italiano Giancarlo De Trizio, Balance of Power mette in luce l’intrigante equilibrio di potere tra musicista, danzatore e coreografo. Ogni movimento ha un suo corrispettivo sonoro ed è perfettamente accordato a uno specifico suono delle percussioni, dall’inizio in sordina fino al frenetico finale. Chiude il programma un lavoro di Parsons che mette in luce la sua affascinante visione artistica: Whirlaway, commissionato nel 2014 per celebrare Allen Toussaint, il fenomeno musicale di New Orleans. Sulle note che spaziano dal rock al blues, passando per tutta la gamma del jazz, la coreografia è un continuo alternarsi di assoli, passi a due, a quattro, a sei, a otto, con coppie che si rimescolano continuamente, come se si divertissero spensieratamente in una danza giocosa.

Biglietti. La visione di Parsons Dance rientra nell’abbonamento di “Musica e balletto” ed è acquistabile anche singolarmente presso la biglietteria del Teatro Verdi in Via Garibaldi, 2/a da lunedì a sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00. I biglietti possono essere acquistati anche online sul sito www.vivaticket.it. Qualora risultassero esauriti i biglietti online, contattare la biglietteria per verificare la disponibilità di ulteriori posti, tel. 0481 383601. Il costo dei biglietti interi per questo spettacolo è di 31,00€ in platea, 22,00€ in prima galleria e 16,00€ in seconda galleria.

(cs – p.p.)

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