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domenica, 12 Ottobre 2025

Nuovo polo termale wellness di Monfalcone. Prevista l’apertura nell’autunno 2026

20.01.2025 – 16:00 – Questa mattina a Monfalcone è stato presentato il progetto per il nuovo polo termale wellness dall’Europarlamentare e Assessore ai Lavori Pubblici Anna Maria Cisint, insieme agli ingegneri Enrico Englaro e Andrea Ceschia. “Illustriamo i dettagli di un’iniziativa che nasce da una visione strategica avviata nel 2021 e sostenuta dalla Regione FVG” ha affermato l’Assessore. Il nuovo centro, che si svilupperà su una superficie complessiva di circa 1.500 metri quadri, rappresenta un’opportunità per valorizzare le risorse naturali del territorio, integrando avanzate strutture wellness con le proprietà curative delle acque termali locali. Il progetto prevede una piscina coperta di 140 metri quadri, con un’area di idromassaggio integrata, e una piscina esterna di 45 metri quadri.

Oltre agli spazi per il nuoto e il relax, il complesso includerà saune secche e umide, una zona SPA con area relax e tisaneria, docce di ghiaccio, lettini idromassaggio, un percorso Kneipp per l’idroterapia e sale dedicate ai massaggi. Una particolare attenzione è stata riservata ai materiali e ai dettagli estetici: pavimentazioni antiscivolo in simil-legno e una piscina dalle tonalità azzurre, pensata per creare un ambiente visivamente rilassante. L’Assessore ha sottolineato l’importanza di questi aspetti, evidenziando come il centro sarà non solo funzionale ma anche accogliente, rispondendo alle esigenze di famiglie, turisti e utenti alla ricerca di cure termali.

Dal punto di vista tecnico, il progetto ha già superato una serie di verifiche archeologiche, geologiche e ambientali, che hanno richiesto un investimento di oltre 500mila euro. La struttura sarà alimentata da acqua termale che sgorga naturalmente a 40 gradi, proveniente dal secondo pozzo, già sottoposto a controlli igienico-sanitari. Inoltre, sarà installato un impianto fotovoltaico del costo di 150mila euro, che contribuirà a garantire l’autonomia energetica dell’intero complesso. Il costo complessivo del progetto è di 6,55 milioni di euro e prevede un affidamento integrato per garantire coerenza tra progettazione ed esecuzione dei lavori.

“La posizione strategica del centro, – sottolinea l’Assessore – situato nei pressi delle terme romane e a ridosso del polo nautico di Monfalcone, lo rende particolarmente attrattivo per i turisti provenienti da altre regioni italiane e dall’estero, in particolare dall’Austria”. “Questa collocazione – prosegue Cisint – rappresenta un valore aggiunto per il territorio, favorendo lo sviluppo turistico e creando una connessione diretta tra il wellness termale e la nautica, un settore già molto vivo nella città”. Il progetto prevede inoltre la bonifica e la riqualificazione di un’area di 40mila metri quadri, attualmente in fase di messa in sicurezza, grazie a un finanziamento di 4 milioni di euro proveniente dai fondi PNRR. Quest’area sarà trasformata in un parco che collegherà il centro termale al polo nautico, creando un nuovo asse di sviluppo per Monfalcone.

La gara d’appalto per i lavori per la realizzazione è prevista per marzo, con due mesi dedicati alla progettazione esecutiva e un termine ultimo per il completamento fissato nell’autunno del 2026. Una volta operativo, il centro sarà in grado di accogliere fino a 100 persone contemporaneamente.

[g.d.]

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