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sabato, 6 Settembre 2025

L’artista-tiktoker Pietro Morello a Gorizia per Human Changing

22.01.2025 – 10:42 – È la star del web Pietro Morello, seguito da oltre 3,7 milioni di persone su TikTok, il protagonista del prossimo incontro della rassegna Human Changing – tempi che (non) cambiano, in programma giovedì 30 gennaio 2025 alle ore 18 presso Palazzo De Grazia di via Guglielmo Oberdan a Gorizia. Ad accompagnare Pietro Morello, giovane operatore umanitario, artista e creator digitale, in un viaggio di esplorazione del ruolo dell’uomo nei momenti di trasformazione sociale tra passato presente e futuro, ci sarà Gabriele Medeot, musicista, divulgatore e direttore artistico del progetto.

Pietro Morello, torinese classe 1999, con il suo motto “La felicità è una scelta”, rappresenta una generazione che vive in bilico tra la necessità di agire per il cambiamento e l’influenza costante dei social media. A soli 25 anni, Pietro ha già lasciato un segno profondo attraverso il suo impegno umanitario, la musica e il suo ruolo di ispirazione per milioni di persone. Durante l’incontro, Morello condividerà la sua esperienza, soffermandosi su temi cruciali: la responsabilità nel rappresentare una comunità tanto vasta e giovane, l’impatto delle sue azioni e parole sulle nuove generazioni e il peso di essere oggettivamente un punto di riferimento in un mondo sempre più connesso, ma spesso frammentato.

“Human Changing”, che torna dopo l’appuntamento con Roberto Mercadini al Bonezzi di Monfalcone, non è semplicemente un incontro, ma un’occasione per interrogarsi sul rapporto tra memoria e innovazione, su quanto i cambiamenti culturali e sociali influenzino le nostre vite e su come possiamo agire, individualmente e collettivamente, per un futuro più consapevole e sostenibile.

L’incontro sarà gratuito e aperto a tutti, scelta che riflette la volontà degli organizzatori di rendere questo dialogo accessibile e inclusivo. “Human Changing, tempi che (non) cambiano” si rivolge ai giovani, ma non solo: è un evento per i curiosi, per chi cerca risposte e per chi ha il desiderio di comprendere il mondo in cui viviamo attraverso le esperienze di chi, come Pietro Morello, ha scelto di agire e raccontare per ispirare il cambiamento.

 

 

Chi è Pietro Morello? Nato nel 1999 a Torino, Pietro Morello è un operatore umanitario, artista e creator italiano. Con il suo motto “la felicità è una scelta”, a soli 24 anni Pietro conquista e ispira ogni giorno milioni di persone che lo seguono sui social (3,7 milioni di follower su TikTok, 507K su Instagram, 425K su YouTube). Grazie alla sua passione e forte senso del dovere verso i bambini, le sue esperienze in qualità di operatore umanitario hanno appassionato i suoi follower, parte di una community affiatata. Nel corso di questi anni, Pietro ha scelto di dedicare la sua vita alla cura e al sostegno dei bambini che si trovano in difficoltà sia nei reparti ospedalieri che nelle zone di guerra.

Il suo percorso inizia nel 2020, quando inizia a condividere sui social i suoi contenuti che spaziano dalla musica alle attività di volontariato. Le note per Pietro diventano un mezzo, un’espressione per trasmettere il valore dei diritti umani. Libero dal giudizio, il suo obiettivo è quello di trasmettere alle nuove generazioni la capacità di distinguere la felicità materiale da quella intrinseca.

Il 2021 è un anno ricco di impegni e riconoscimenti per Pietro. Viene selezionato come presentatore del pre-show di X Factor per TikTok, conducendo gli spettatori dietro le quinte dello show canoro più famoso del mondo in diretta sul profilo TikTok ufficiale del programma. In estate partecipa alla manifestazione TedX in qualità di speaker raccontando le sue storie umanitarie, accompagnandosi con il pianoforte. A luglio entra a far parte, come insegnante di pianoforte, della piattaforma “Competenze.it” di Marco Montemagno, al fianco di altre eccellenze. Ad agosto si reca a Nairobi, nella discarica più grande dell’Africa, per dedicarsi alle famiglie e ai bambini che vivono nello slum di Korogocho. Successivamente viene nominato da parte della Città di Torino “Ambasciatore di Torino nel mondo” e insignito del prestigioso premio per la Pace e i Diritti Umani “La Pira”. Pietro infatti si impegna periodicamente in missioni umanitarie per la garanzia dei diritti dell’infanzia e ha creato all’interno dell’ospedale Regina Margherita di Torino uno spazio settimanale in cui porta la musica all’interno del reparto oncologico per i bambini malati e i loro genitori.

Nel 2022 pubblica il libro Io ho un piano (DeAgostini), dove racconta il suo percorso come operatore umanitario. Lo stesso anno viene riconfermato come presentatore principale del pre-show di X Factor sul canale ufficiale del programma su TikTok. In occasione dell’Eurovision Song Contest 2022 di Torino, poi, è world ambassador per TikTok (selezionato insieme ad altri 19 in tutto il mondo), partecipando come host alle puntate pensate in occasione del festival.

Nel 2023 arriva per la prima volta a teatro con Non è un concerto: uno spettacolo che vive a metà tra una rappresentazione teatrale ed un concerto, ideato per portare in scena le storie ed esperienze che Pietro ha vissuto nel suo percorso tra ospedali e zone in teatri di guerra, tutte accumunate da un unico fil rouge: la felicità. Gli spettatori potranno entrare nella stanza di Pietro, finora vista solo attraverso i video su TikTok e Instagram, e viverla insieme a lui. Una narrazione leggera, tra racconti sul sentirsi bambini e sulla voglia di riscatto, supportata dai brani più conosciuti e dalle musiche originali di Pietro composte proprio per quelle storie impresse nella sua vita. Nel 2024 riceve il premio “Clown nel Cuore”.

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