31.01.2025 – 09:30 – Pomeriggio di lavoro intenso a Monfalcone per il Sottosegretario agli Interni Nicola Molteni, che ha accolto l’invito dell’on. Anna Maria Cisint, già sindaco della città, per fare il punto sulla sicurezza del territorio e potenziare l’azione degli organi preposti. Accompagnato dall’on. Cisint, il Sottosegretario ha visitato la Questura, la Prefettura, il Commissariato di Polizia di Monfalcone e la Polfer, approfondendo i peculiari aspetti legati alla gestione dell’ordine pubblico in città. Nel corso della visita al Palazzo Municipale, il vicesindaco reggente Antonio Garritani ha consegnato a Molteni una relazione, recentemente presentata al Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica in Prefettura, contenente specifiche richieste per un ulteriore potenziamento degli organici e delle misure di sicurezza.
L’on. Cisint ha ringraziato il Sottosegretario e il Governo per l’attenzione dedicata alla città: “Monfalcone è una realtà complessa, con un’alta presenza migratoria e un tessuto industriale dinamico che influisce sul contesto sociale. Grazie all’azione congiunta con Prefetto e Questore, sono stati ottenuti importanti risultati per la tutela dei cittadini” ha sottolineato Cisint, evidenziando il valore della recente modifica normativa sui ricongiungimenti familiari voluta da Molteni. “Monfalcone ha dimostrato di essere un laboratorio di interventi che, partendo da qui, possono essere adottati su scala nazionale. Ora chiediamo un’ulteriore stretta sull’ottenimento dei permessi di soggiorno per gli extracomunitari che delinquono. Serve ripristinare le condizioni già previste dalla legge ma spesso disattese dalla giurisprudenza, ampliando la casistica dei reati che portano all’espulsione, come già indicato nel 2018 dal ministro Salvini. Grazie alla collaborazione con il Prefetto, il Questore e le Forze dell’Ordine siamo riusciti a ottenere risposte concrete per garantire maggiore sicurezza ai cittadini”.
Anche il vicesindaco Garritani ha espresso il proprio apprezzamento per l’impegno delle Forze dell’Ordine e per la collaborazione con la Polizia Locale. “Auspichiamo che il presidio del territorio sia ulteriormente rafforzato, con particolare attenzione alle aree critiche, alla prevenzione della diffusione di droga e vandalismi, spesso riconducibili a gruppi giovanili,” ha dichiarato.
Cisint e Garritani hanno ribadito l’urgenza di potenziare gli organici delle Forze dell’Ordine e di adeguare la dotazione del CPR di Gradisca per evitare che il controllo del territorio provinciale venga indebolito dall’impiego di un numero eccessivo di agenti in attività di sorveglianza straordinaria. “Se per GO!2025 è previsto un rafforzamento dei mezzi e del personale, Monfalcone merita una particolare attenzione per all’alta concentrazione di stranieri e del tessuto produttivo che favorisce presenze dinamiche” hanno sottolineato.
Il Sottosegretario Molteni, dimostrando conoscenze specifiche del territorio, ha confermato la volontà del Governo di incrementare i controlli e ai confini, in vista anche degli eventi legati alla Capitale Europea della Cultura. Ha inoltre riconosciuto Monfalcone come un modello di sicurezza urbana, grazie all’attento presidio del territorio e all’efficace sistema di videosorveglianza. Il Governo ha già stanziato 100 milioni di euro per il potenziamento degli organici delle Forze dell’Ordine nei prossimi dieci anni, ha specificato Molteni, con l’obiettivo di colmare le carenze di personale e garantire maggiore sicurezza ai cittadini. In questo contesto, ha assicurato l’impegno a valutare l’assegnazione di nuove risorse anche a Monfalcone.
(cs – p.p.)