27.03.2025 – 09:45 – Si è aperto Interreg GO!, l’evento annuale dedicato alla cooperazione transfrontaliera e allo sviluppo congiunto, promosso dall’Unione Europea, che vede in Gorizia e Nova Gorica un esempio paradigmatico di collaborazione tra realtà confinanti, tanto più nell’anno della Capitale europea della Cultura. Ogni anno infatti l’Interreg si svolge in una città diversa del continente che beneficia dei fondi per la cooperazione, mettendo in luce le specificità locali e le iniziative di successo.
Nell’appuntamento di apertura di Interreg GO! è intervenuta Barbara Zilli, assessore regionale alle Finanze con delega all’Interreg Italia-Slovenia e al Programma regionale Fesr, che ha definito il programma un risultato importante che ha permesso di riunire “un pubblico proveniente dall’area transfrontaliera e dall’Europa intera e relatori di alto livello
con i quali interloquire”. L’assessore ha spiegato che l’attenzione dell’evento è rivolta in particolar modo ai giovani che devono essere i destinatari della programmazione politica futura.
Interreg GO! si è infatti aperto di fronte a circa 130 ragazzi dell’Università di Gorizia che hanno potuto “scoprire e approfondire il tema della cooperazione territoriale, ascoltare le testimonianze di chi in prima persona vi è coinvolto e conoscere le opportunità che offre proprio a voi giovani”. “La scelta del Friuli Venezia Giulia, e in particolare di Gorizia come palcoscenico dell’evento annuale Interreg – ha proseguito Zilli – è un riconoscimento importante per la nostra regione e per questo territorio transfrontaliero, che ha saputo trasformare il confine in opportunità”.
Zilli è intervenuta in rappresentanza del governatore Massimiliano Fedriga, con Diego Abenante dell’Università degli Studi di Trieste, il direttore della Direzione generale Politica regionale e urbana della Commissione europea, Slawomir Tokarsky, i docenti Giorgio Alberti e Francesco Pitassio dell’Università degli Studi di Udine e Penka Stateva dell’Università di Nova Gorica. Tra i relatori sono intervenuti il capo unità alla Direzione generale Politica regionale e urbana della Commissione europea, Jean Pierre Halkin, la direttrice generale del Ministero della coesione e dello sviluppo regionale della Slovenia Moja Aljancic e per il Dipartimento per le Politiche di coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei Ministri il direttore generale Raffaele Parlangeli.