03.04.2025 – 14:22 – La lapide sulla porta della torre della Rocca di Monfalcone ricorda una data importante, il 1525, quando la fortezza passò nelle mani della Repubblica di Venezia, che si occupò della sua ricostruzione. A cinquecento anni di distanza, per celebrare l’anniversario, il sito ospiterà una serie di eventi speciali a partire dal prossimo weekend, quando aprirà le sue porte per l’edizione primaverile della manifestazione “Castelli Aperti”, in programma sabato 5 e domenica 6 aprile. Un primo assaggio dei festeggiamenti che si protrarranno fino ad ottobre, con iniziative volte a raccontarne la storia della rocca in occasione di una data tanto significativa, approfittando di altre due ricorrenze tonde: i 110 anni dal primo conflitto mondiale e gli 80 dalla chiusura delle ostilità della Seconda guerra.
Quando il 9 giugno 1915 le truppe italiane raggiunsero la città, la Rocca divenne infatti un osservatorio strategico per le forze impegnate nell’avanzata sull’altopiano carsico, difeso dalle truppe austro-ungariche. Un periodo di combattimenti che causò gravi distruzioni a Monfalcone e al territorio circostante, lasciando la stessa Rocca in uno stato di rovina. Nel 1945 invece Monfalcone fu raggiunta delle truppe della Seconda divisione neozelandese, che trovarono la città in mano alle forze militari jugoslave, riuscendo tuttavia a spingerle verso Est in modo da consentire l’avanzata alleata alla volta di Trieste.
Proprio nel ricordo del Novecento Monfalconese, la Rocca ospiterà due rievocazioni storiche all’interno del fossato, con altrettanti accampamenti militari, uno per ciascun conflitto mondiale. La realizzazione della prima rievocazione sarà curata dal Gruppo storico culturale “I Grigioverdi del Carso”, fondato a Ronchi dei Legionari nel 2005, i quali, con indosso uniformi storiche complete, offriranno ai visitatori un’esperienza immersiva attraverso la fedele ricostruzione di contesti e atmosfere d’epoca, con punti didattici e attività informative. Il passaggio delle truppe neozelandesi, ricordato da una mostra fotografica allestita per l’occasione, sarà invece ricreato dal gruppo “Kiwis in Italy”.
Per quanto riguarda il programma delle giornate, i visitatori potranno partecipare alle visite guidate alla Rocca durante l’intero fine settimana: sabato 5 aprile con apertura pomeridiana dalle 15:00 alle 18:00 (ultimo ingresso), e domenica 6 aprile con doppio turno, mattutino dalle 10:00 alle 12:00 e pomeridiano dalle 14:00 alle 18:00 (ultimo ingresso). Per agevolare la partecipazione del pubblico, sarà disponibile il servizio RoccaBus gratuito. È consigliata la prenotazione delle visite guidate al numero 334 6000121 o all’indirizzo email [email protected].