03.04.2025 – 07:45 – Uno sguardo al passato e uno al futuro. È nata così, nel 2009, l’Associazione Quarantasettezeroquattro (47|04), con l’idea di promuovere progetti culturali transfrontalieri dedicati in particolare al racconto del territorio attraverso linguaggi innovativi. Da questo punto di partenza 47|04 ha quindi avviato tutta una serie di progetti che fondono ricerca storica con ricerca sui mezzi di espressione teatrali, multimediali e artistici, tra creatività e innovazione. Come racconta il presidente Alessandro Cattunar, l’Associazione Quarantasettezeroquattro lavora in diverse direzioni, la principale delle quali è l’organizzazione di festival ed eventi, come In\Visible Cities, giunto quest’anno alla sua undicesima edizione .
“Si tratta di un festival che promuove una programmazione di teatro, musica, danza e nuovi media, sempre con un’attenzione al racconto storico e del territorio. Facciamo performance a cielo aperto, spettacoli itineranti, spettacoli con nuove tecnologie e, quest’anno in particolare, in occasione della Capitale europea della cultura, stiamo ampliando la proposta per valorizzare diversi angoli della città”.
Nel 2025 il Festival In\Visible Cities, che normalmente si estenderebbe nelle due settimane a cavallo tra agosto e settembre, si protrae per quasi otto mesi: “Abbiamo inaugurato lo scorso weekend e andremo avanti fino ai primi di ottobre, proponendo nell’ultimo weekend di ogni mese performance itineranti lungo il territorio transfrontaliero”. Oltre a tutto ciò, l’Associazione Quarantasettezeroquattro si occupa di allestimenti museali, allestimenti a cielo aperto di natura storica e altre iniziative che riguardano il turismo di natura esperienziale in senso lato.
Tra i tanti appuntamenti, il 5 aprile è in programma un progetto speciale di realtà aumentata, proprio nell’ambito di GO!2025, che include sei esibizioni teatrali all’aperto in altrettanti luoghi della città: il valico della Casa Rossa, la zona industriale di Gorizia, il parco del Rafut di Nova Gorica, il centro di Nova Gorica nella zona dei casinò, il Castello di Kromberk e un tratto del confine all’altezza di San Gabriele. “Andremo ad esplorare tutti questi luoghi con performance site-specific realizzate da sei compagnie teatrali diverse provenienti da Italia e Slovenia che saranno poi replicate nei mesi a venire fino alla fine del festival”. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito dell’Associazione Quarantasettezeroquattro a questo link.