12.05.2025 – 10:00 – Prosegue l’opera di valorizzazione dell’Area Verde di Monfalcone con l’obiettivo di estendere l’offerta di servizi a beneficio dei cittadini. Per questa ragione il comune ha investito molte risorse per riqualificare il maggior parco pubblico ludico-sportivo della città, riorganizzando gli spazi e creando nuove aree da dedicare a nuovi sport, come la pista di BMX e il campo di green volley o la palestra a cielo aperto in fase di realizzazione. Rientra all’interno di questo progetto anche il miglioramento della qualità dei servizi offerti ai cittadini dal bar presente all’interno dell’Area, la cui gestione è attualmente in fase di rinnovo.
Al fine di selezionare un soggetto dotato di specifiche competenze nel settore della ristorazione e in grado di proporre un progetto gestionale innovativo e sostenibile, capace di rivitalizzare l’Area Verde e attrarre nuovi fruitori, il Comune, nei mesi scorsi ha pubblicato un bando per la concessione d’uso dei locali adibiti alla somministrazione all’interno del parco di Via Valentinis, la cui procedura di selezione si è conclusa senza aggiudicazione.
“L’Area Verde di via Valentinis rappresenta un punto di riferimento importante per il tempo libero e lo sport, soprattutto per giovani, sportivi e famiglie – commenta il Sindaco di Monfalcone, Luca Fasan. “Un luogo che intendiamo valorizzare al meglio, in continuità con il progetto che ha già visto, negli ultimi anni, molteplici investimenti volti ad offrire maggiori opportunità per svagarsi e per fare sport all’interno del Parco, e il bando per la concessione del bar rappresenta un’ulteriore opportunità sia per i cittadini che per il soggetto che si aggiudicherà la concessione dei locali, che avrà quindi la possibilità di intraprendere un’attività professionale avendo a disposizione una sede strategica e ricca di potenziale. La nostra visione va nella direzione di una gestione che sia all’altezza delle esigenze dei tanti cittadini, con interessi differenti, che frequentano l’Area Verde, per questo puntiamo a individuare un gestore capace di offrire un servizio moderno, sostenibile e attrattivo, che contribuisca a rendere il parco a sempre più vivo e apprezzato”.
“Alla luce di quanto emerso dalle proposte finora arrivate, attualmente nessuno potrebbe realizzare quanto da noi immaginato, per cui preferiamo rimandare la riapertura del bar a quando avremo trovato un gestore in grado di proporre un servizio qualificato e coerente con le esigenze della cittadinanza e della fruizione dell’Area Verde. I nostri uffici sono già al lavoro per continuare la ricerca di questa figura”.
Cinque le domande pervenute al Comune, tuttavia, a seguito della valutazione da parte della commissione giudicatrice, due delle proposte sono state escluse per mancanza della documentazione obbligatoria, mentre le restanti tre, pur regolari dal punto di vista formale, non hanno risposto in maniera adeguata ai criteri di qualità e visione strategica previsti dal bando. In particolare, nessuno dei soggetti partecipati ha fornito le necessarie garanzie di sostenibilità nel periodo di durata della concessione, con particolare riguardo alla rivitalizzazione del bar per la promozione e valorizzazione del parco.
In ultima istanza, in ordine ai subcriteri dell’offerta tecnica, in nessuna delle progettualità è stata presentata una valida e innovativa risposta d’insieme alle esigenze della collettività dei potenziali fruitori dell’Area Verde. Conseguentemente, come previsto dall’articolo 11 del Bando, la Commissione ha quindi deciso di non procedere all’aggiudicazione, in quanto nessuna proposta ha soddisfatto appieno gli obiettivi dell’Amministrazione.
(cs – p.p.)