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martedì, 21 Ottobre 2025

Il nuovo piano triennale della Galleria d’Arte di Monfalcone, tra radici territoriali e apertura internazionale

21.10.2025 – 16.23 – Tre assi di programma definiscono l’orizzonte del nuovo piano triennale della Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone: è quanto emerge dalla delibera quadro recentemente approvata dalla giunta, che fissa una traiettoria capace di confermare il ruolo dello spazio espositivo comunale nel sistema culturale cittadino e regionale e, allo stesso tempo, unisce la radice territoriale all’apertura nazionale e internazionale in vista del prossimo ciclo espositivo. Forte del percorso di eccellenza costruito negli anni e del posizionamento acquisito, la Galleria comunale avvia una nuova fase programmata che considera i risultati raggiunti come base di legittimazione e come leva per un avanzamento qualitativo della proposta espositiva. Il piano assume una forma definita e non si limita a un enunciato di principio ma determina un orientamento effettivo della programmazione.

“Un nuovo piano triennale della Galleria d’Arte Contemporanea” sottolinea il sindaco Luca Fasan “attraverso cui Monfalcone prosegue con determinazione nel percorso di crescita e consolidamento del proprio sistema culturale. La Galleria si conferma un punto di riferimento nel panorama artistico regionale e nazionale, un luogo di incontro tra arte, visioni e generazioni, che contribuisce a rafforzare e promuovere l’identità culturale della nostra città. Abbiamo voluto costruire un progetto che unisce radicamento territoriale e apertura internazionale, valorizzando le eccellenze locali e, al tempo stesso, ampliando gli orizzonti con collaborazioni di prestigio e artisti di rilievo. È una visione che si inserisce pienamente nella strategia culturale del Comune, in dialogo gli altri siti culturali presenti in città, per creare un sistema coeso e riconoscibile, capace di raccontare Monfalcone attraverso la cultura, la storia, l’arte e la creatività”.

La prima linea di intervento apre la sede monfalconese a progetti e nomi di rilevanza nazionale e internazionale, attraverso mostre dedicate a grandi artisti del moderno e dell’antico, in un’ottica di dialogo anche con Pordenone Capitale italiana della Cultura 2027, e orienta l’azione verso una crescita di reputazione riconoscibile nel sistema dell’arte.

Il secondo asse della Galleria riconosce agli artisti del territorio un ruolo strutturale attraverso retrospettive dedicate a nomi affermati e mostre personali riservate alle voci emergenti, così da tradurre la produzione locale in un contenuto dotato di valore critico e non in una semplice testimonianza identitaria, con l’effetto di integrare la scena monfalconese nel discorso contemporaneo in cui opera la Galleria.

L’ultimo fronte di lavoro amplia la sinergia con il Polo museale della Cantieristica, già avviato e pienamente integrato nel tessuto cittadino come dispositivo di valorizzazione della specificità di Monfalcone “Città dei cantieri”. La presenza del MuCa – unico museo in Italia dedicato alla cantieristica – e del Villaggio Operaio di Panzano rende possibile la prosecuzione della collaborazione tra le due realtà espositive monfalconesi sui nuclei fondamentali della storia locale. In questo contesto la Galleria sviluppa progetti che mettono in relazione arte moderna, arte contemporanea, design e archeologia industriale, in coordinamento con il Consorzio Culturale del Monfalconese.

Il piano conferma la funzione della Galleria come nodo attivo del sistema culturale cittadino e regionale. Il legame con il territorio viene assunto come principio strutturale, in relazione alle reti artistiche locali e alle istituzioni che operano sul patrimonio produttivo della città. Per sostenere la realizzazione dei progetti, il Comune di Monfalcone, come da delibera approvata la scorsa settimana, presenterà domande di contributo alla Regione Friuli Venezia Giulia e alla Fondazione CARIGO.

[c.s.] [a.a.]

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