18.07.2022 – 12.05 – Ritorna l’allarme West Nile Fever per tutti i cittadini, donatori di sangue in particolare, che abbiano soggiornato nelle province di Gorizia, Pordenone e Udine.
L’avviso è stato trasmesso a seguito di diversi casi di positività al Virus West Nile registrati nei comuni di San Vito al Tagliamento (PN), di San Canzian d’Isonzo (GO) e di Palazzolo dello Stella (UD) dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
La struttura di Coordinamento delle Attività Trasfusionali della Regione Friuli Venezia Giulia si è quindi allertata disponendo l’introduzione di un test specifico (Nat) sulle donazioni di sangue ed emocomponenti raccolte in regione.
Nella nota diramata la struttura invita poi i donatori che abbiano soggiornato anche solo per una notte nelle province di Gorizia, Pordenone e Udine a sostenere il test per verificare le eventuali positività o, in alternativa, a sospendere per circa un mese, periodo massimo di incubazione del virus, le donazioni.
Quasi la totalità del territorio regionale sarà quindi costretto a ricorrere a tutti i provvedimenti necessari per arginare questo virus, partendo appunto dall’utilizzo del test Nat per la ricerca del West Nile Virus (Wnl) prima di qualsiasi utilizzo di sangue donato per finalità cliniche.
Dopo i primi tre casi registrati nel Padovano, il Wnl è dunque arrivato anche in Friuli spaventando prevalentemente gli anziani e i soggetti deficitari dal punto di vista immunitario.
Al momento non esiste un vaccino per questa “febbre”; tuttavia, nell’80% dei soggetti la Wnl si presenta infatti in maniera asintomatica causando solo una lieve febbre accompagnata da cefalea nel restante 20% dei casi. Tra i casi di positività rientra purtroppo una lieve percentuale, l’1% circa, che sviluppa un’encefalite con un quadro neurologico grave.
Attualmente la prevenzione verso questa infezione si limita giusto a qualche semplice gesto: è infatti fortemente consigliato ridurre il più possibile l’esposizione alle punture di zanzara usando repellenti, indossando indumenti più lunghi durante l’alba e il tramonto, montando le zanzariere per rendere le case un ambiente più sicuro ed evitando in ogni modo di lasciare acqua stagnante nei vasi, nelle piscinette per bambini o nelle ciotole.
[a.f.]