07.08.2022 – 10.00 – Continua l’attività della Polizia Locale assieme ad Asugi nell’ambito dei controlli per il rispetto delle norme igienico-sanitarie, per la tutela dei consumatori e della leale concorrenza tra imprese. Diverse sanzioni amministrative con la sospensione temporanea dell’attività (fino al ripristino delle condizioni di sicurezza) sono arrivate per il titolare di un ristorante in cui a seguito di un controllo è stata accertata la scarsa pulizia in cucina derivante dalla presenza di residui alimentari e polvere sedimentata da lungo tempo. È stato inoltre effettuato il sequestro di un alimento sprovvisto di apposita etichettatura e data di scadenza ed è stata accertata la scarsa manutenzione dell’immobile rilevando la presenza di alcune superfici non lavabili e ruggine sugli infissi, che avrebbero potuto inficiare la conservazione degli alimenti.
Non sol, nel corso di un’ispezione in un’attività commerciale specializzata nel commercio di crostacei, molluschi, carni e prodotti confezionati è stata accertata la presenza di sporcizia derivante da residui alimentari e da muffa e di una bottiglia di uno sgrassatore, ancora dotata dell’etichetta originale, che veniva utilizzata per nebulizzare acqua sulle verdure in esposizione. Non essendo stato lavato bene il contenitore, l’acqua, che appariva profumata e viscida al tatto, risultava palesemente contaminata dal detergente. Il personale impiegato nel controllo ha quindi provveduto a sottoporre a fermo ufficiale le 17 cassette di verdura interessate dalla nebulizzazione con l’acqua contenuta nella bottiglia dello sgrassatore, con una sanzione di 1000 euro per il titolare.