13.09.2022 – 11.45 – Le problematiche sorte lo scorso febbraio a seguito della notizia secondo la quale l’interscambio per i treni, atteso alla Sdag e alla stazione di Gorizia, meglio noto come “lunetta ferroviaria” non sarebbe stata pronta per la Capitale europea della cultura potrebbero essere sventate.
Il rinvio dei lavori, previsti inizialmente proprio per GO!2025, aveva compromesso il servizio cruciale e sostenibile del trasporto su rotaia per i turisti della futura capitale.
Fortunatamente questa possibilità pare essere scongiurata, a riportare un barlume di speranza è il coordinatore del Comitato trasporti del GectGo ed esperto del settore ferroviario Alessandro Puhali, le sue dichiarazioni, rilasciate al Piccolo, si sono focalizzate principalmente sul “Piano commerciale, edizione giugno 2022”.
All’interno del piano viene analizzata la situazione “lunetta di Gorizia”, prefissando il suo completamento proprio entro il 2024, inserendola nel settore “Business merci”, ciò sarebbe perfetto in quanto sarebbe possibile utilizzare la struttura anche a supporto dei collegamenti per la Capitale europea della cultura 2025 Nova Gorica–Gorizia.
“Se poi – continua Puhali – troveranno conferma le notizie circa l’intenzione della Slovenia di realizzare, entro il 2024, la lunetta slovena, ecco che Ecoc 2025 potrà essere una Capitale ferroviaria con evidenti benefici per la sostenibilità dell’evento”.
Ad avvalorare queste dichiarazioni arrivano le conferme relative le tempistiche anche dal presidente della Sdag Giuliano Grendene e dal consigliere regionale della Lega, Diego Bernardis.
La lunetta, attualmente in fase di progettazione e dal costo previsto di 12 milioni, si svilupperà grazie a un tronchetto di binario posto a collegamento tra la linea Udine-Gorizia-Monfalcone e la linea Gorizia–Nova Gorica su cui si innesta il terminal intermodale transfrontaliero di Gorizia gestito in regime di concessione dalla Sdag.
La sua attivazione garantirà ai treni merci un collegamento diretto tra Trieste/Venezia e la Slovenia senza dover effettuare la dispendiosa inversione, sia a livello economico che temporale, a Gorizia.
[a.f.]