18.10.2022 – 08.00 – Sono stati inaugurati ieri, 17 ottobre, i due nuovi corsi di laurea triennale del Polo universitario di Gorizia. Assistenza Sanitaria e Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro arricchiranno così l’offerta formativa del Polo Isontino dell’Università degli studi di Trieste.
Hanno simbolicamente inaugurato le lezioni il Rettore dell’Università degli Studi di Trieste Roberto Di Lenarda, il Direttore Generale dell’Ateneo Luciana Rozzini, il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna e gli assessori comunali Chiara Gatta e Paolo Lazzari.
Presenti anche i coordinatori dei corsi di Laurea Prof. Francesca Larese Filon e Corrado Negro con i responsabili delle attività formative professionalizzanti dei due corsi, Dr. Giovanni Missana e Dr.ssa Luisa De Carlo e i tutor Michele Bordignon, Marco Rizzo e Cinzia Braida.
“L’attivazione nella sede di Gorizia di UniTS dei due nuovi corsi di area sanitaria è un importante obiettivo raggiunto insieme a Regione, ASUGI e alle autorità locali“, queste le prime parole del rettore Roberto Di Lenarda sui due nuovi corsi. Su di essi ha poi aggiunto: “Sarà possibile offrire al territorio specialisti che hanno un ruolo fondamentale nella promozione della salute e nella prevenzione. Gli spazi e i servizi disponibili nel polo Isontino garantiranno agli studenti le condizioni ottimali per portare a termine con successo il loro percorso di formazione”.
Ad accompagnare le parole del rettore si sono poi aggiunte quelle del sindaco Rodolfo Ziberna: “Gorizia accoglie con grande gioia questi nuovi corsi che arricchiranno l’offerta universitaria sul territorio, dove, peraltro, già sono presenti corsi di ottimo livello”.
“Un territorio in grande fermento – ha poi aggiunto il primo cittadino – che si sta preparando a vivere pienamente quello straordinario evento che è la Capitale europea della cultura 2025. Un evento che dobbiamo sapere declinare a 360 gradi, facendo diventare protagonisti anche argomenti che, in questo periodo storico, sono diventati imprescindibili come la sanità, l’ambiente e la prevenzione. Per questo, i due corsi che stanno per partire si inseriranno in un’atmosfera stimolante e ricca di fermenti che non potranno che assicurare ai ragazzi che li frequenteranno un’esperienza importante per la loro formazione e il loro futuro ma anche di grande interesse sotto l’aspetto culturale, sociale e umano. Abbiamo bisogno di professionisti qualificati, abbiamo bisogno di giovani appassionati, abbiamo bisogno di persone che sappiano far crescere la nostra società. E sono certo che questi corsi saranno in grado di dare tutto questo agli uomini e alle donne che li frequenteranno”.
Nella sede di Gorizia saranno pertanto attesi circa 180 nuovi studenti per i due corsi a numero programmato: per questo primo anno di attivazione si partirà con 40 studenti per Assistenza sanitaria e 20 per Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro. Le immatricolazioni per gli studenti che hanno superato il test d’ingresso di settembre sono ancora aperte e si chiuderanno il 21 ottobre.
I percorsi attivati, entrambi caratterizzati da prospettive occupazionali eccellenti, si andranno ad aggiungere ai diversi corsi già presenti nel capoluogo isontino.
Il Corso di Laurea in Assistenza Sanitaria forma professionisti abilitati alla professione di Assistente Sanitario. Questa figura si occupa di promozione della salute e prevenzione delle malattie sia in ambito pubblico, nei Dipartimenti di Prevenzione e nei Distretti Sanitari, sia nel settore privato come Case di riposo e aziende private.
Il Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro è invece un professionista che si occupa dei rischi per la salute umana e della loro prevenzione nei luoghi di vita e di lavoro, nell’ambiente e nelle produzioni alimentari. Il laureato opera nei servizi pubblici dedicati al controllo dei diversi profili di rischio (Aziende Sanitarie, Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente) o in aziende e studi privati con funzione di valutazione e gestione del rischio.
La scelta di spostare i due corsi nel polo goriziano risponde anche all’esigenza di ASUGI e Regione FVG di integrare a livello locale l’offerta di alta formazione sanitaria, preparando professionisti che potranno svolgere anche i tirocini formativi nelle strutture territoriali della zona.
Frutto della sinergia con la Regione Friuli Venezia Giulia e ASUGI, il potenziamento dell’offerta didattica è un ulteriore passo nella valorizzazione del Polo Isontino dopo il recente ripristino del punto ristoro per studenti, docenti e personale tecnico amministrativo.
[c.s.]