30.03.2023 – 08.30 – A partire dalla giornata odierna, giovedì 30 marzo, la sede di Gorizia dell’Università degli Studi di Trieste ospiterà la due giorni dedicata al Meeting Internazionale ArGo 2023 “On the Edge of Invisible: beyond archaeometry“.
Tema centrale degli incontri, realizzati presso la Sala Padnu del polo universitario Isontino, sarà l’Archeometria, scienza che si occupa dello studio, attraverso analisi di laboratorio, dei materiali di cui i beni di interesse storico, archeologico, artistico e architettonico sono costituiti.
I temi del convegno, evento che vedrà presenti importanti relatori da tutto il mondo, illustri numismatici ed esperti di conservazione dei Beni Culturali, riguarderanno la Chimica applicata ai Beni Culturali e l’archeometria, valorizzando le collaborazioni con Elettra Sincrotrone e Regione FVG.
La partecipazione è gratuita, ma sarà possibile soltanto su prenotazione obbligatoria scrivendo a [email protected].
Negli ultimi sei anni la ricerca archeometrica è stata intrapresa dall’Università di Trieste al Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche e al Dipartimento di Studi Umanistici su vari tipi di reperti, monete, manufatti librari e cartacei su tutti, con l’applicazione di diverse tecniche analitiche per la datazione e l’analisi della loro composizione.
Tali studi sono supportati dal laboratorio NummusLab, struttura recentemente attrezzata con dispositivi di ultima generazione per lo studio e la catalogazione delle monete.
Gorizia è stata dunque scelta dall’ateneo come sede del convegno al fine di valorizzare il suo prestigioso campus Isontino e, soprattutto, dare un contributo significativo alla città, prossima Capitale europea della cultura 2025.
[a.f.]