03.06.2023 – 16.30 – Cosa accomuna Bergamo e Brescia Capitale italiana della cultura per il 2023 e Nova Gorica – Gorizia Capitale della Cultura Europea per il 2025?
In entrambi i casi si tratta della prima volta in cui il titolo italiano ed europeo viene concesso a due città in tandem.
Lo scopo delle capitali, a prescindere se italiane o europee, è certamente ottimizzare un programma ed un progetto che è stato premiato dalle rispettive commissioni valutatrici. In questa ottica è altrettanto importante condividere progetti concreti tra le città che hanno ottenuto questa grande occasione.
Con queste premesse ha preso vita il progetto che ha sviluppato la Scuola media Locchi di Gorizia con l’Istituto di Brescia Centro 1.
L’occasione però è stata ulteriormente utile per mettere in contatto le amministrazioni comunali di Brescia e Gorizia che è avvento tra il Sindaco di Brescia, Laura Castelletti e l’Assessore alla Cultura del Comune di Gorizia, Fabrizio Oreti.
Entrambi si sono incontrati nel Palazzo della Loggia di Brescia ed hanno condiviso l’utilità di partite da questo progetto culturale/scolastico per unire i rapporti tra le due città.
Il Sindaco di Brescia ha annunciato che contatterà il Sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, per una visita a Nova Gorica e Gorizia cercando di far combaciare la presenza con la presenza della scuola di Brescia a Gorizia.
A margine dell’incontro, il Sindaco Castelletti e l’Assessore Oreti si sono confrontati su cosa stanno facendo nelle rispettive città con le difficoltà da superare ed i punti di forza che permetteranno di ottimizzare occasioni uniche come queste.
Entrando nel dettaglio del progetto culturale che ha legato gli istituti, si tratta di una iniziativa portata avanti dalla professoressa Tiziana Bertogna con l’avvallo della Dirigente della scuola media Locchi, Raffaella Cervetti.
Nell’ambito dei progetti per Nova Gorica e Gorizia Capitale della Cultura Europea, la Scuola secondaria di primo grado ha avviato un percorso storico – didattico di valorizzazione del patrimonio artistico/culturale di durata triennale, avente in oggetto la presenza longobarda sul territorio. Una delle tappe fondamentali del progetto è stato il viaggio d’istruzione delle classi 2B e 2D alla città di Brescia e, in particolare, al museo di Santa Giulia.
Con l’occasione l’Istituto comprensivo goriziano ha visitato l’IC Brescia centro 1 con la referente Prof. Maria Stefania Matti e, in un’ottica di costruzione delle basi per avviare progetti comuni che vedranno protagonisti i rispettivi studenti, il tutto, per un coinvolgimento che li porti a vivere da protagonisti l’anno della capitale.
Tra i compiti delle capitali della cultura c’è proprio l’essenziale coinvolgimento dei giovani ed il progetto sviluppato dalla scuola media Locchi va proprio in tal senso.
[c.s.]