07.09.2023 – 09.00 – Il mondo dello spettacolo va a braccetto con l’Associazione Italiana Epilessia per combattere lo stigma nei confronti delle persone con epilessia. Omaggio a Ennio Morricone, concerto benefico del M.o Mauro Maur e la sua orchestra, con guest star Francoise de Clossey al pianoforte, è in programma sabato 9 settembre alle 20.45 al Teatro Verdi di Gorizia.
I biglietti sono in vendita sul circuito Vivaticket e nella biglietteria del Teatro stesso in via Garibaldi 2/a fino a venerdì 8 compreso dalle 17 alle 19 e sabato 9 dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 19.45 alle 20.45. La serata è stata presentata dall’assessore comunale al Welfare, Silvana Romano, e da Kathrin Visentin, referente territoriale dell’Associazione italiana Epilessia, a cui sarà devoluto l’incasso. Al concerto sarà presente anche il presidente nazionale del sodalizio, Tarcisio Levorato. Sono intervenuti alla presentazione anche il Maestro Maur e la stessa Francoise de Clossey.
La parola epilessia deriva dal greco “epilambanein” che significa “essere colto di sorpresa”. È una malattia caratterizzata dalla persistente predisposizione dell’encefalo a generare crisi epilettiche. Quest’ultime sono manifestazioni cliniche molto variegate, che insorgono improvvisamente, hanno una breve durata (da pochi secondi a 2-3 minuti) e sono determinate da impulsi elettrici abnormi di uno o più gruppi di neuroni. È una tra le più frequenti patologie neurologiche, riconosciuta come malattia sociale dall’OMS. Può esordire a tutte le età della vita ma i maggiori picchi d’incidenza si hanno nei bambini e negli anziani. Interessa circa 1 persona su 100: si stima che in Italia ne siano affette 500.000 – 600.000 persone, circa 12.000 in Friuli Venezia Giulia. Nel 21 secolo l’epilessia continua a essere uno stigma sociale: queste false idee danneggiano gravemente le persone con epilessia più della malattia stessa, escludendole dal mondo del lavoro, dell’istruzione e della società. L’Associazione Italiana Epilessia ETS è un Associazione di volontariato, sviluppa diverse attività a favore dei malati e dei loro famigliari ed è impegnata a cambiare l’atteggiamento che la società ha.
Gli scopi dell’Associazione sono:
· Conoscere la malattia e imparare a gestirla.
· Offrire sostegno psicologico e pedagogico alle persone colpite e alle loro famiglie.
· Facilitare consulenze e iniziative per l’inserimento nel mondo scolastico, lavorativo e sociale.
· Sollecitare gli enti della società comune a fornire un’assistenza sanitaria adeguata.
· Promuovere la ricerca scientifica sull’epilessia nelle sue diverse manifestazioni.
Gianluca Mauro Maur, virtuoso della tromba, concertista internazionale, Prima Tromba all’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma dal 1985 al 2009, inizia a suonare la tromba nella banda del ricreatorio comunale del suo rione, Servola e si diploma giovanissimo a Trieste. La critica unanime loda la bellezza incomparabile del suo suono, i suoi acuti splendidi, la grande caratura, la fantasia musicale e creativa. A neanche trent’anni, Mauro Maur ha fatto già il giro del mondo, è richiesto dai Solisti Veneti di Claudio Scimone, da Ennio Morricone, con il quale registrerà centinaia di colonne sonore, che gli dedicherà nel 1993 Ut, il suo concerto per tromba e orchestra. Mikis Theodorakis, Riz Ortolani, Jerry Goldsmith, Georges Delerue scrivono per lui, richiedono la sua tromba nelle colonne sonore internazionali. Ha collaborato e inciso con l’Ars Nova, l’Ircam di Parigi, la Budapest Chamber Orchestra, il Nuovo Quartetto Italiano, con grandi maestri come Muti, Bernstein, Ozawa, Boulez, Maazel, ma anche con Placido Domingo, Tony Scott, Oscar Valdambrini, Paquito D’Rivera, Gloria Gaynor.
Francoise De Clossey, raffinata musicista italocanadese, ricercata interprete dei grandi classici americani, è nata a Montréal. Vincitrice del Concours National du Canad”, si è esibita in diversi festival internazionali. Ha suonato in più di 50 Paesi nel mondo e nelle più importanti sale da concerto. Ha al suo attivo diverse creazioni tra cui la prima mondiale di un’opera di H.M. Gorecki, le prime nord-americane di Sciarrino e Gubaidulina e le prime mondiali a lei dedicate di compositori italiani come Andrea Morricone. Gianluca Verrengia ha studiato chitarra e composizione al Conservatorio di Latina. Ha scritto musiche e sound design per brand come la FIFA, Rai Uno, Rai Due, RadioRai 1, Mediaset, oltre che per videogiochi (Nighlong-Union of conspiracy, The Watchmaker). Si dedica anche alla composizione di musica per quartetto d’archi, pianoforte solo, chitarra sola o duo, orchestra d’archi. Manuel Fighelli, goriziano, inizia lo studio del pianoforte e della fisarmonica classica a 8 anni a Trieste. Con l’orchestra di fisarmoniche della scuola diretta da Aleksander Ipavec ha partecipato a numerosi concorsi internazionale vincendo il primo premio.
Ha collaborato con l’orchestra di fisarmoniche Sinthesys 4 sotto la guida di Claudio Furlan vincendo il primo premio al concorso internazionale di Praga. Insegna pianoforte e fisarmonica alla scuola di musica Glasbena matica di Gorizia. È ideatore e direttore artistico del concorso musicale internazionale Thomaz Holmar per pianisti e fisarmonicisti, che si svolge ogni anno a Malborghetto. Lorenzo Mancini si è avvicinato al basso elettrico a 13 anni, per poi iniziare studiare all’età di 15 insieme al M. Aldo Perris. Nel 2001 è entrato nel conservatorio Ottorino Respighi di Latina per studiare contrabbasso classico. Durante quegli anni ho suonato: con la Libera Orchestra del M. Pino Cangialosi con l’Orchestra Giovanile del Trasimeno del M. Silvio Bruni. Per quanto riguarda il mondo pop/rock, ho suonato: 1°Maggio (San Giovanni Roma), Italia Love Wave Festival, M.E.I., POP KOM (Berlino), Eurosonic (Olanda) Heineken Jammin Festival Dal 2013 fa parte dell’orchestra del Festival Internazionale del Circo di Latin. Il batterista sarà Enrico Favento.
[m.m]