03.11.2023 – 08.30 – Le minacce comportate dalle condizioni metereologiche degli ultimi giorni, per cui la Regione ha diramato un’allerta meteo con relativa sospensione di molte attività pubbliche, provengono anche dal mare, con il litorale di Grado che è stato colpito da una serie di mareggiate che hanno pesantemente danneggiato le spiagge e le strutture annesse. Le mareggiate, che hanno insistito sulla costa a partire da venerdì scorso, hanno eroso tra i 40 e i 60 mila metri cubi di spiaggia, causando danni stimati che ammontano a due milioni di euro. Queste sono le stime, al momento provvisorie, cui sono pervenuti l’assessore regionale alle attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini, il commissario straordinario al Comune di Grado Augusto Viola e il presidente della GIT Roberto Marin durante un incontro avvenuto nei giorni scorsi. Non è tuttavia escluso che i numeri possano essere ritoccati al rialzo nelle prossime settimane.
Non si tratta del primo caso di danni al litorale conseguenti a mareggiate particolarmente intense, il dato che esce dall’ordinario è la persistenza delle condizioni metereologiche per diverse giornate. Le previsioni per i prossimi giorni suggeriscono inoltre la possibilità che gli eventi estremi si ripetano. Oltre all’impeto dell’acqua, favorito dai venti di Scirocco e Libeccio, a Grado si è registrata una marea che ha sfiorato 1,5 metri di altezza, al punto da tracimare oltre il livello della banchina del Porto, pur senza compromettere la normale attività di circolazione stradale. Ai danni ambientali si aggiunge la devastazione che ha colpito gli stabilimenti balneari e le valli da pesca, dove larga parte della semina ittica è stata distrutta dalla violenza del mare. Un danno la cui dimensione è difficilmente quantificabile nel breve periodo ma che andrà valutata nell’arco di qualche anno.
Sono già iniziate le operazioni di raccolta dei detriti lasciati dalle mareggiate sulle spiagge, che dovrebbero essere ultimate in un mese, mentre sono più complesse le opere di ripristino della spiaggia erosa, sia per i costi, sia per i vincoli burocratici e per la necessità di reperire materiale sabbioso. L’assessore Bini ha fatto sapere che già dalla prossima settimana sono in programma una serie di incontri finalizzati a trovare delle soluzioni sia per i danni ambientali, sia per le attività economiche di Grado colpite dalle mareggiate, in modo da riparare la spiaggia e gli stabilimenti in vista della prossima stagione. Il piano prevede anche degli investimenti pluriennali per la modernizzazione delle infrastrutture installate sul litorale. Sono previste possibili mareggiate lungo la costa regionale anche per la giornata di oggi.
(p.l.)