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sabato, 6 Settembre 2025

“Silva Lapidea”, le sculture transfrontaliere aprono la rassegna di mostre per GO! 2025

06.12.2023 – 08.00 – Valorizzare le capacità scultoree degli artisti del territorio transfrontaliero, questo l’intento principale di “Silva Lapidea”, la nuova mostra promossa dal Comune di Gorizia nata dall’idea di Emanuela Uccello, curatrice dell’esposizione insieme a Pavla Jarc.

L’esposizione inserita nel percorso di avvicinamento alla Capitale Europea della Cultura, mostra realizzata in tal senso grazie alla collaborazione di GO! 2025, del Comune di Nova Gorica, l’associazione culturale Prologo, il Kulturni dom e la Mestna galerija di Nova Gorica, si svilupperà nei tre piani del Museo di Santa Chiara di Gorizia e offrirà ai suoi visitatori una panoramica sulle creazioni di 24 artisti del territorio, 13 italiani e 11 sloveni.

Nonostante in passato siano state promosse diverse mostre legate al mondo della scultura, “Silva Lapidea” sarà la prima capace di offrire uno sguardo generale sull’attività scultorea dell’area transfrontaliera con mix bilanciato di artisti contemporanei, dai più giovani a quelli della “vecchia scuola”.

A tal proposito, “Silva Lapidea” rappresenterà anche una grande occasione per omaggiare gli scultori italiani e sloveni scomparsi, Claudio Mrakic, Roberto Nanut e Enzo Valentinuz, capaci di lasciare una traccia importante nella storia dell’arte; non mancherà inoltre un doveroso tributo verso coloro che non sono stati adeguatamente valorizzati nel corso della loro carriera.

“L’alto numero di iniziative e conferenze manifestano l’enorme vivacità culturale della città, una mostra come questa ne è la prova. – ha dichiarato in apertura il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna – ‘Silva Lapidea’ si inserisce negli appuntamenti che ci porteranno alla Capitale Europea della Cultura, un evento che rappresenterà il primo step di un grande progetto concentrato sul futuro del territorio“.
“Questa mostra è importante perché non pensa soltanto alla collaborazione tra due Comuni, ma a un territorio unico. – ha concluso infine il primo cittadino dopo aver a ringraziato a più battute la dottoressa Uccello – Non ricordo a memoria una mostra scultorea così fortemente legata al territorio, un percorso espositivo capace di esaltare i materiali locali e le capacità degli artisti coinvolti“.

“Silva Lapidea non è soltanto una mostra, ma un progetto culturale. – ha aggiunto invece l’assessore comunale alla Cultura, Fabrizio Oreti – Con questo progetto inizia il nostro percorso espositivo in vista di GO! 2025, si tratta della prima delle quattro mostre in programma sino al 2026. È una mostra che porterà con sé il ricordo di diversi artisti, tra questi Claudio Mrakic, e che sarà caratterizzata da un modo innovativo di concepire le esposizioni“.

“La mostra nasce da un interesse personale legato alla scultura e ai materiali del territorio. – ha sottolineato la curatrice Emanuela Uccello – L’idea era quella di creare una mostra transfrontaliera fortemente connessa a un territorio senza confini avente protagonisti gli artisti che lavorano con il legno e la pietra. Nel progetto ho coinvolto Pavla Jarc, co-curatrice che si è anche occupata di invitare gli artisti sloveni, e Franco Spanò dell’associazione culturale Prologo per la scelta degli artisti italiani”.

“Silva Lapidea” vedrà il coinvolgimento di 24 scultori e 2 fotografi, Roberto Kusterle e lo stesso Franco Spanò. All’interno della mostra troverà dunque spazio la fotografia d’arte dedicata al legno e alla pietra.

Nell’ambito del progetto espositivo verranno organizzate numerose attività, dalle visite guidate con le curatrici agli incontri con gli artisti, dagli incontri sulla scultura contemporanea transfrontaliera ai laboratori didattici destinati alle scuole curati dalla Ludoteca comunale.
Saranno parte della rassegna di iniziative anche performance di danza contemporanea e itinerari guidati presso boschi e cave con attenzione all’enologia del territorio.

“Silva Lapidea” sarà inaugurata alle ore 18 di venerdì 15 dicembre e rimarrà visitabile nelle giornate di venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

[a.f.]

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