07.06.2024 – 18.30 – Dopo aver inaugurato, presso i portici di via Rastello, il nuovo spazio di arte contemporanea The Circle, l’associazione culturale QuiAltrove ETS ha illustrato stamattina il progetto Arte per la città. Questa iniziativa, realizzata grazie alla preziosa collaborazione dell’Accademia delle Belle Arti di Venezia e di importanti artisti di fama internazionale, permetterà di valorizzare e rivitalizzare Borgo Castello e la storica via Rastello.
Sarà dunque l’arte contemporanea il motore che, come spiegato dai vicepresidenti Fabio Bonetta (QuiAltrove) e Stefano Marotta (Accademia delle Belle Arti di Venezia), alimenterà la nuova Open Academy rivolta ai giovani artisti del territorio e non solo.
Inserito nel Bando Borghi, il progetto prevede tre percorsi di alta formazione sviluppati nel corso di tre annualità: “Arte per la città”, che permetterà ai giovani di relazionare la propria arte con il territorio, “Arte per il pianeta”, tema di grande attualità, e infine “Arte per il sociale”, che esalta il valore dell’arteterapia a favore degli anziani.
“Ogni singola Academy – ha sottolineato il vicepresidente di Quialtrove, Fabio Bonetta – darà vita a una mostra diffusa utile a riassumere il percorso formativo“.
Grande fiducia è stata espressa anche da Stefano Marotta, entusiasta di poter finalmente riunire l’Accademia e il territorio goriziano, dal presidente della V Commissione Bernardis, il quale ha rimarcato i possibili effetti positivi di GO!2025 anche dal punto di vista immobiliare, e da Giulia Degano, rappresentante della Direzione cultura della Regione che ha rinnovato il supporto dell’ente all’iniziativa.
“Eventi e iniziative di questo tipo ci dimostrano la trasformazione della cultura in indotto economico. – ha sottolineato l’assessore comunale alla Cultura, Fabrizio Oreti – Grazie alla Capitale europea della Cultura è stato possibile accedere al Bando Borghi, fondi indispensabili per creare nuove opportunità per il rilancio di Borgo Castello e via Rastello”.
Nel pomeriggio, inoltre, è stato organizzato un importante momento pubblico di restituzione e illustrazione degli esiti della raccolta di idee. Alle ore 15.00 si è tenuta L’arte della collaborazione, il panel che ha approfondito i risultati del percorso di co-progettazione e le idee che i cittadini e le categorie produttive hanno proposto per la rigenerazione di Borgo Castello.
Alle 17.00, invece, è stato proposto Sogno o son desto?, un incontro che ha approfondito alcuni dei progetti più significativi emersi in queste prime settimane di lavoro comune con i cittadini, valutando il potenziale impatto e il percorso necessario ad una compiuta realizzazione.
Il nuovo spazio di arte contemporanea The Circle, frutto della riqualificazione dello storico locale Drogheria Franz, è un progetto reso possibile grazie al Bando Borghi PNRR.
L’apertura ufficiale dello spazio ha coinciso nelle scorse settimane con l’inaugurazione della mostra Duetto, esposizione pensata e realizzata nella logica del rapporto creativo tra un artista affermato come Serse Roma – che più di tutti è riuscito nelle sue opere a dare forma e visibilità all’acqua, condizione fluida per eccellenza – ed uno emergente come Eric Gerini, pittore elogiato dallo stesso Roma per la sua grande capacità espressiva e la notevole padronanza della tecnica ad olio. L’esposizione resterà allestita fino al prossimo luglio per celebrare il prezioso legame e la trasmissione di conoscenze tra artisti di diversa esperienza.
Seguiranno, sulla medesima lunghezza d’onda, nuove esposizioni con la partecipazione di artisti affermati come Manuela Sedmak e Loris Cecchini. Quest’ultimo sarà protagonista, in occasione dell’inaugurazione di Nova Gorica e Gorizia Capitale d’Europa, di un progetto artistico attraverso una mostra personale e un’istallazione urbana esterna allo spazio espositivo.
[a.f.] Arte per la città