05.11.2024 – 09:49 – È stato celebrato il nuovo gemellaggio tra il Museo aziendale di macchinari e reperti de “La San Marco”, costituito a Gradisca d’Isonzo presso la sede della nota società produttrice di macchine e attrezzature per caffè, e l’Associazione Museo del Caffè di Trieste. Un passo ufficializzato nei giorni scorsi nell’ambito della manifestazione “TriestEspresso Expo” nella Sala “Josef Ressel” del Generali Convention Center del Porto Vecchio. A siglare questo nuovo importante partenariato sono intervenuti il presidente della AMDC Gianni Pistrini con il “vice” Doriano Simonato e il direttore generale de “La San Marco” S.p.A. ingegner Roberto Nocera, mentre la neo presidente dell’Associazione Caffè Trieste Arianna Mingardi ha portato un saluto augurale.
Il presidente Pistrini, ricordando i fini istituzionali dell’Associazione Museo del Caffè quale sodalizio di divulgazione culturale, il cui scopo precipuo è quello di promuovere la conoscenza dei molteplici aspetti di tutto ciò che ruota attorno al “prezioso chicco”, anche con una specifica attenzione al collezionismo e alla messa in mostra di oggetti e reperti spesso molto antichi e ricchi di storia – e anche in tal senso si punta all’ottenimento dal Comune di un adeguato spazio espositivo nel comprensorio del Porto Vecchio, che non mancherebbe di costituire un indiscusso motivo di attrazione per turisti e appassionati -, ha quindi sottolineato l’importanza di questa tradizione dei gemellaggi fra istituti affini, avviata oltre vent’anni fa, fin dal primo sorgere del sodalizio triestino, venendo via via a coinvolgere diverse realtà presenti in Europa (in Germania, Svizzera, Austria, Francia, Ungheria, Olanda, Cipro, Belgio, Russia) fino a suggellare. due anni fa, il rapporto con il Brasile e specificamente con il prestigioso Museu do Cafe di Santos.
E ora – come ha spiegato il vicepresidente Doriano Simonato -, a partire da questo undicesimo legame di “gemellaggio” e collaborazione avviato con “La San Marco” di Gradisca, l’intento dell’Associazione sarà quello di puntare più specificamente, con un livello di ancor maggiore incisività e interoperatività, sulle realtà espositive ubicate in Italia e perciò più vicine e più direttamente coinvolgibili nell’organizzazione di iniziative comuni.
Al “rito” del gemellaggio si è affiancata un’interessante tavola rotonda su “Lo sviluppo tecnologico e scientifico nel mondo del caffè” con gli interventi dell’ingegner Nocera, dell’ingegnere chimico e ricercatore Marino Petracco e degli stessi dirigenti di AMDC Pistrini e Simonato. Nell’occasione è stata anche annunciata l’imminente nuova edizione dei tradizionali “Cenacoli del Caffè” che prenderà avvio proprio questo giovedì pomeriggio, 7 novembre, al Savoia Excelsior Palace di Trieste.
(cs – p.p.)