01.12.2024 – 07:34 – Ci sono almeno due risultati degni di nota per il goriziano nelle Guide de L’Espresso 2025, pubblicazioni che da decenni costituiscono vere e proprie bussole nell’orientamento di appassionati e consumatori, recensendo ristoranti, vini e luoghi di interesse enogastronomico nel panorama internazionale. Nel novero dei premi, consegnati durante una cerimonia-evento che ha avuto luogo al Teatro Arcimboldi di Milano lo scorso 26 novembre, Gorizia è salita alla ribalta guadagnando il gradino più alto del podio per quanto riguarda i vini bianchi e ha visto la chef Antonia Klugmann, titolare da dieci anni dell’Argine a Vencò a Dolegna del Collio, conquistare ben 5 Cappelli, cioè il massimo riconoscimento secondo parametri che valutano la qualità di proposta e servizio. Un’assegnazione motivata come il “giusto tributo a una cuoca che, nella remota bellezza della periferia italiana, lavora con una meticolosità assoluta, ispirandosi alla natura per raggiungere l’essenza del gusto”.
Inoltre, secondo la Guida Vini d’Italia de L’Espresso 2025 curata da Luca Gardini, che ha selezionato i 1000 vini italiani più interessanti, il miglior bianco d’Italia è prodotto in Friuli Venezia Giulia: si tratta del Fosarin 2022, il Collio Bianco DOC dell’azienda vinicola Ronco dei Tassi di Cormòns, riconosciuto come un “assemblaggio esemplare da vigneto unico che riesce nell’impresa di rappresentare impagabilmente la vocazione di un territorio”. Il Fosarin è una cuvée a base di Friulano, Malvasia (due tra i più interessanti vini autoctoni friulani) e Pinot Bianco. Un vino che non teme il tempo e che si affina con raffinatezza negli anni. Pluripremiato e apprezzatissimo sia in Italia che all’estero, è un vino storico ed iconico per Ronco dei Tassi, dato che è stato il primo vigneto acquistato dalla famiglia Coser e la prima annata di produzione è stata il 1990.