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sabato, 6 Settembre 2025

La cantina Podversic Damijan di Gorizia premiata per il suo Collio Malvasia 2020

29.01.2025 – 11:15 – Il Collio Malvasia 2020 prodotto dalla cantina Podversic Damijan di Gorizia si è aggiudicato uno dei prestigiosi SOLE 2025, i premi assegnati dalla redazione della Guida Oro I Vini di Veronelli 2025 a vini e vignaioli che si sono distinti per creatività, competenza, impegno e storia e che si fanno portatori di valori e idee sensibili e lungimiranti. Un premio speciale riservato solamente a 10 produttori vinicoli italiani che abbiano saputo, nel giudizio unanime, trasformare un vino in un racconto, una testimonianza storica, culturale o creativa.

L’edizione 2025 della Guida Veronelli, appena pubblicata, recensisce circa 15.000 vini, presentati da un totale di 1.833 produttori. Il Sole 2025 è stato assegnato al Collio Malvasia 2020, un vino che, avvicinando il bicchiere al naso, rivela il carattere discreto e delicato della semi-aromatica Malvasia. La sua bellezza si sprigiona pienamente dal primo all’ultimo sorso, con un susseguirsi di aromi speziati e note di erbe aromatiche, come pepe verde e foglia di pomodoro. “Veronelli ha sempre inteso il vino come l’alimento per l’anima” ha commentato la famiglia Podversic. “Comunicando il concetto di nobiltà, spiritualità e valorizzando il territorio. Per noi è stato dall’inizio un riferimento. Oggi ricevere un premio così importante è di un onore indescrivibile.”

Questa la motivazione del premio assegnato dalla Guida Veronelli alla cantina Podversic Damijan: “Il Monte Calvario è il centro nevralgico dell’operosità Podversic. Una collina a 240 metri d’altitudine, in comune di Gorizia. “Gora” in sloveno, una delle lingue madri di questi luoghi, significa “collina” e, secondo recenti studi, nel Medioevo era “collina vitata”. Sul Calvario Damjan Podversic ha riportato in vita la viticoltura: i vigneti erano in totale abbandono e decadenza, piantati probabilmente tra le due guerre. Nel 1914 il Monte era stato postazione nella difesa austro-ungarica di Gorizia, rasata al suolo ogni vegetazione per far posto alle trincee. Oggi è un luogo di pace e bellezza, con i filari nati da selezioni massali in vigne storiche del territorio. La vista si spinge fino all’Adriatico, linea azzurra sullo sfondo che modella il microclima. Cantina quasi totalmente interrata, pieno rispetto degli ecosistemi, maturazioni attese fino al pieno completamento. La Malvasia 2020 – vitigno che occupa il 20% della produzione aziendale contro il 3% che vi si dedica nella Doc Collio – nasce qui, in cima, e in due appezzamenti a Gradisciutta, ai piedi del Monte. Uva amata profondamente da Tamara Podversic, oggi regista in vigna e cantina, che qui la giudica “di casa”, guardando a quel mare che ne segna la storia. In cantina avviene poi la traduzione del suolo eocenico, la celebre “ponca”, in “canto della terra verso il cielo”.

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