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sabato, 6 Settembre 2025

Riapre il Parco Coronini dopo i lavori di restauro: nuova vita ad uno dei simboli del goriziano

22.03.2025 – 15.53 – “Non solo cultura e storia, ma soprattutto casa”. È con queste parole che l’assessore regionale al Patrimonio ,Sebastiano Callari, ha descritto il significato profondo e simbolico della riapertura del Parco Coronini Cronberg, restituito dopo una lunga attesa alla città dopo i diversi interventi di restauro. L’inaugurazione, avvenuta nella giornata di oggi, sabato 22 marzo alle ore 11.00, si è svolta alla presenza del presidente della Fondazione Coronini Cronberg e primo cittadino di Gorizia, Rodolfo Ziberna, del direttore Claudio Polverino e dallo stesso Callari, insieme alle altre autorità locali. 

Il parco ha ritrovato dopo lunghi anni di chiusura il suo splendore originario, grazie ad un finanziamento di 1.742.000 euro ottenuto nel giugno 2022 attraverso il bando PNRR “Investimento 2.3 Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”.

Un evento che, come dichiarato dal sindaco di Gorizia, nonché presidente della Fondazione Rodolfo Ziberna, va ben oltre la semplice valorizzazione storica: “ Questo parco non è solamente cultura, ma è un attaccamento personale con la storia. Oggi non è per noi solamente un momento di festa, ma siamo qui per riconoscere la buona riuscita di un lavoro molto importante. Questo non è solo un palazzo, ma una vera e propria dimora storica. È un luogo che ha attraversato i secoli, un punto di riferimento per la storia di Gorizia”. 

Tale concetto è stato poi ribadito anche dall’assessore regionale al Patrimonio Callari, che ha sottolineato l’importanza del recupero di questo parco, estremamente significativo per la comunità goriziana: “Ogni volta che passavo davanti al Parco Coronini, provavo una sorta di dolore interno, perché veniva a mancare una parte del cuore pulsante della città. Questo è un parco che va oltre la cultura e la storia dei luoghi: è il luogo in cui i goriziani si incontrano, si ritrovano: è una vera e propria casa.”

I lavori di restauro e riqualificazione, terminati dopo un anno nel dicembre 2024, hanno riguardato non solo la componente paesaggistica grazie alla rimozione della fitta vegetazione presente, ma anche grazie e soprattutto alla valorizzazione degli elementi architettonici. Il restauro ha interessato infatti tutti i sentieri, i muri di contenimento, scalinate e fontane. Ma non basta, perché ad aggiungersi è un’ulteriore componente fondamentale, ossia l’integrazione di nuove tecnologie multimediali, con percorsi interattivi pensati per un’esperienza che sia più immersiva ed inclusiva per tutti. Il Parco Coronini riaprirà ufficialmente al pubblico oggi dalle ore 16.00.

[n.m]

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