23.05.2025 – 09:20 – È stato appena approvato dalla giunta il progetto esecutivo per la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione per il Castello di Gorizia, pensato per mettere in risalto le caratteristiche del sito nel rispetto risparmio energetico, dei particolari architettonici e del colore distintivo della pietra. A breve sarà avviata la procedura di gara, cui seguiranno i lavori della durata prevista di 60 giorni. La spesa per la realizzazione dell’opera è pari a 720 mila euro, cifra coperta da contributo regionale. Come ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Sarah Filisetti, il progetto nasce dalla richiesta dell’amministrazione di avere un moderno sistema di illuminazione del monumento simbolo per eccellenza della città: “L’obiettivo è di soddisfare parametri fondamentali quali sicurezza, ridotto inquinamento luminoso, risparmio energetico, offrendo al contempo uno scenario luminoso che valorizzi le geometrie del Castello in modo uniforme, facendo risaltare i particolari architettonici delle strutture murarie, mantenendo inalterato il colore originario della pietra, rendendolo visibile sia dai percorsi adiacenti che da lunghe distanze”.
Come fa sapere l’amministrazione cittadina in una nota, il nuovo sistema di illuminazione del Castello di Gorizia avrà l’obiettivo di far risaltare le peculiarità artistiche del Castello, valorizzandone le geometrie, sottolineando i particolari architettonici che lo rendono un unicum e mantenendo il colore originario della pietra. Nel rispetto dei parametri fondamentali per quanto riguarda sicurezza, inquinamento luminoso e risparmio energetico, sono state così individuate tre tipologie di proiettori a Led. Nel caso delle mura del corpo centrale è prevista la sostituzione degli attuali corpi illuminanti con nuovi apparecchi, così come per la prima cinta muraria. In quest’ultimo caso saranno impiegate le stesse lampade autorizzate dalla Soprintendenza per il tratto di mura delimitato dal piazzale delle Milizie. Per il lato ovest in particolare saranno usati speciali proiettori, in grado di creare effetti illuminotecnici di tipo scenografico. Nel tratto adiacente viale Gabriele D’Annunzio si prevede il rifacimento dell’impianto esistente, i cui corpi illuminanti sono in parte infranti e in parte rimossi.