27.07.2025 – 15:32 – Continuano gli appuntamenti di ‘Lettere Mediterranee’, la rubrica di talk e conferenze del festival ‘Onde Mediterranee’. Ospitata a Gradisca, questa 29esima edizione dedicata ai ‘diritti locali e planetari’ vuole avere un forte impatto sociale, presentando temi emotivamente difficili a un pubblico più ampio possibile. Infatti sono state molto apprezzate le prime rubriche di questa settimana: venerdì 25 luglio con le emozionanti parole di Chiara Tagliaferri sul femminismo, e la giornata di sabato 26 luglio dedicata a Giulio Regeni, con la presenza dei suoi genitori sul palco che, di fronte a quasi 300 persone, hanno raccontato il processo e la ricerca della verità. La prossima settimana ‘Lettere Mediterranee’ continuerà a parlare della complessità quotidiana passando per Gaza, Trieste e tornando a Gradisca, dentro al CPR.
Lunedì 28 luglio alle 19:00 al Nuovo Teatro Comunale, il Festival propone ‘Gli orrori di Gaza’ un incontro con Moni Ovadia, intellettuale fra i più sensibili della scena italiana, Loris De Filippi, Presidente di Medici Senza Frontiere Italia dal 2012 al 2018, e in collegamento la storica Anna Foa: si farà il punto del conflitto e del disastro umanitario in corso, tra carestia e crisi sanitaria. Modera Fabio Turchini, saggista, drammaturgo, docente di etica della comunicazione. A seguire, alle 21:00, Moni Ovadia racconterà di diritti e di pace nello spettacolo ‘Una candela nel buio’ con i disegni dal vivo sulla sabbia dell’artista Gabriella Compagnone.
Martedì 29 luglio un’altra serata piena: ‘La Rotta Balcanica e i migranti a Trieste’ è il talk che alle 19.00, nella Corte Marco d’Aviano vede Patrizia Dall’Argine, scrittrice e autrice di blog e podcast, e l’Associazione Linea d’Ombra di Trieste, l’organizzazione di volontariato che sostiene i migranti lungo la rotta balcanica, alla quale Dall’Argine ha dedicato il podcast Secondo cuore. Troviamo la moderazione della giornalista Fabiana Martini. Alle 21:00, sempre nella Corte d’Aviano, sale un nome abbastanza famoso: Filippo Solibello, storico autore e voce radiofonica, terrà la conferenza ‘La dieta mediatica. Come sopravvivere al cambiamento mediatico, nutrire meglio il nostro cervello e vivere felici’. A parlare con lui di come rapportarci con i nuovi media è Giacomo Trevisan (formatore e coordinatore regionale dell’Associazione MEC – Media Educazione Comunità di Udine); i due sono moderati dalla giornalista RAI Anna Vitaliani.
Per sentir parlare di salute mentale, psichiatria, e per guardare alla vita dentro i CPR e le carceri, si torna a Gradisca la sera di mercoledì 30 luglio: alle 21:00 nel Teatro Nuovo ci sarà il dialogo a più voci dal titolo ‘Dai diritti alle pene. Manicomi, CPR, carceri’. Presenti per parlare dell’ambiente e della crisi climatica saranno presenti, giovedì 31 luglio alle 19:30 nel Giardino del Castello Ferdinando Cotugno e Sara Segantin. Il Festival proseguirà fino al 3 agosto con gli appuntamenti musicali. ‘Onde Mediterranee’ è organizzato dall’associazione culturale Euritmica, con il supporto del Comune di Gradisca d’Isonzo e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (particolare l’attenzione dell’Assessorato alla Cultura e allo Sport e Assessorato alle Attività Produttive e Turismo), e con il contributo della BCC Venezia Giulia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia. Si ricorda che ogni appuntamento di ‘Lettere Mediterranee’ è gratuito, ma è necessaria la prenotazione, effettuabile qui.
[a.c.]