26.08.2025 – 10:38 – Sono 2000 le persone che hanno partecipato scorsa domenica sera al concerto di Luchè in Piazza della Repubblica a Monfalcone. Il giorno prima, sabato 23 agosto, si ballava al concerto gratuito di Dj Matrix. Sono state così totalizzate quasi 6000 presenze totali, in una Monfalcone che con il Generation Young Festival si è trasformata per il terzo anno in un palcoscenico a cielo aperto. Un weekend di festa che ha messo in luce talenti non solo nazionali, ma anche locali: sabato sono stati i giovani dj locali Nicky M e Jhon DJ ad inaugurare la serata, mentre domenica il concerto è stato aperto dall’esibizione del giovane Salvatore Tagliatela, vincitore del Monfalcone Talent Show. Nell’edizione del 2023 il concerto più importante è stato quello del rapper Ernia, mentre l’anno scorso l’ospite speciale era Alfa, lo stesso ragazzo che il 25 luglio scorso ha portato in Casa Rossa a Gorizia 2500 persone.
Commenta il Sindaco di Monfalcone Luca Fasan: ‘Questo Festival lo hanno organizzato i giovani per i giovani. Abbiamo visto piazze gremite, volti sorridenti e tanta energia positiva. Il Generation Young non è solo un festival musicale, ma un investimento sul futuro della città. Dà ai ragazzi la possibilità di sentirsi protagonisti, di crescere e di credere nei propri talenti. Monfalcone deve continuare a essere questo: una città che offre occasioni e opportunità’. Interviene anche il presidente del Consiglio comunale, Gabriele Bergantini, che già nella precedente amministrazione si era occupato delle politiche giovanili: ‘Si tratta di un progetto che ha voluto mettere al centro i giovani, creando un evento unico in regione. Il Generation Young Festival è infatti nato dal basso, pensato e costruito insieme ai ragazzi. L’attenzione verso le nuove generazioni in città è sempre molto alta, come dimostra la presenza in Consiglio comunale di tre giovani under 30, a conferma dell’importanza che questo tema riveste per Monfalcone’.
L’altra parte del Festival, il Generation Village allestito in Piazza Unità d’Italia, sabato e domenica ha visto tanti ragazzi esibirsi tra musica, danza, street art e illusionismo. Non una competizione, ma una vetrina di talenti che ha permesso a molti giovani di vivere il palco come un’occasione per esprimersi e farsi conoscere. La nuova configurazione del Village, unita alla scelta di proporre artisti completamente nuovi rispetto agli anni precedenti, si è rivelata vincente. Quest’anno gli stand erano meno numerosi, ma di maggiore qualità: giovani artigiani e artisti locali hanno partecipato con entusiasmo, apprezzando l’opportunità ricevuta. Anche il pubblico ha risposto con calore, superando quota mille presenze sabato e avvicinandosi a quella cifra anche domenica.
[a.c.]